Inter-Hapoel Be’er Sheva 0-2. Video gol highlights, foto e pagelle

MILANO – Inter-Hapoel Be’er Sheva 0-2, gol: Vitor 54′, Buzaglo 69′ – segui la diretta live con Sportal su Blitz. Con la diretta testuale di Sportal potrai seguire con aggiornamenti in tempo reale Inter-Hapoel Be’er Sheva, calcio d’inizio alle 21.05 allo Stadio Giuseppe Mezza di Milano. La partita, gara della 1a giornata di Europa League   sarà visibile su Sky per gli abbonati ai pacchetti Sport o Calcio ai canali 201 e 251 . Inter-Hapoel Be’er Sheva è visibile anche in diretta streaming su Skygo.

Queste le formazioni ufficiali:

Inter: Handanovic; D’Ambrosio, Ranocchia, Murillo, Nagatomo; Melo, Medel, Brozovic; Biabiany, Palacio, Eder.

Hapoel Be’er Sheva: Goresh; Bitton, Vitor, Tzedek, Taha, Korhut; Hobam Ogu, Nwakaeme; Buzaglo, Maranhao.

L’Hapoel Be’er Sheva, avversario dell’Inter in Europa League, non si sente battuto in partenza. Anzi, sia il tecnico, Barak Bakhar, sia il centrocampista Ovidiu Hoban sono convinti di poter far bene a San Siro e parlano addirittura di vittoria. “E’ inutile dire che temiamo un giocatore in particolare – dice nella conferenza della vigilia l’allenatore che, come il suo ‘collega’ nerazzurro De Boer, non scopre le carte sulla formazione -. L’Inter è piena di stelle, non dobbiamo concentrarci su un singolo. E’ una grande squadra ma abbiamo già affrontato formazioni importanti e sappiamo di poter fare bene”.

L’emozione è tanta. San Siro uno stadio da brividi. Ma Bakhar promette che l’Hapoel non si lascerà sopraffare come accaduto nelle qualificazioni di Champions League in casa del Celtic quando hanno subito cinque gol: “Dopo una partita del genere ci siamo resi conto di aver commesso molti errori e cercheremo di non ripeterli. Però in altre gare abbiamo fatto meglio e vogliamo archiviare quel match”. Anche Ovidiu Hoban spera in una grande partita: “E’ un onore essere qui. Siamo venuti per fare il nostro gioco e per vincere ma prima di tutto per vincere. Per quale motivo non dovremmo puntare al successo? Siamo in buona forma e dobbiamo pensare in grande”.

Non ci saranno gli attaccanti Barda e Ghadir infortunati ma l’Hapoel ha portato la spavalderia di chi non ha nulla da perdere e ha già fatto l’impresa vincendo lo scorso anno lo scudetto. Merito anche di Alona Barkat, la presidentessa donna – unica in Israele e a San Siro – che ha acquistato la società nel 2007 nella serie B israeliana e in pochi anni l’ha portata alla conquista del titolo interrompendo l’egemonia del Tel Aviv.