Inter, guarda che Vidal! Col Cile stende il Perù di Lapadula con un doppio-capolavoro

Nella partita d’esordio per il bomber del Benevento con la maglia peruviana, il nerazzurro domina e trascina la Roja. Sanchez viene risparmiato fino ai minuti finali, ma l’ingresso a risultato acquisito suona come una provocazione nei confronti dell’Inter…

In mezzo ai dispiaceri e ai grattacapi che sta causando questa finestra dedicata alle nazionali, finalmente una buona notizia per l’Inter e Antonio Conte: Arturo Vidal. Il centrocampista si regala una notte da incorniciare e stende il Perù con una doppietta da sballo, coronando una prestazione da assoluto dominatore. Tutto deciso nei primi 45’, quando Vidal raggiunge quota 30 reti con la Roja grazie a un bolide da distanza siderale che lascia attonito il portiere avversario prima di firmare il raddoppio che sentenzia il risultato con un lampo da opportunista dell’area di rigore. Nulla da fare per il Perù, che ci ha provato timidamente solo nella ripresa. Per Lapadula la gioia dell’esordio con la Blanquirroja, consumatosi al 60’ senza alcun effetto sull’andamento della sfida. Spezzone finale di partita anche per Sanchez, gettato nella mischia all’84’ per la “gioia” dei nerazzurri, già infastiditi per le polemiche parole della vigilia da parte del tecnico Rueda.

NOTTE DA KING

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Ecco il Vidal che Conte aspetta di vedere anche in maglia nerazzurra. La sfida contro il Perù la decide praticamente da solo, con annesso capolavoro sul primo gol che al 20’ spiana la strada alla Roja. Ma le due reti realizzate sono solo la ciliegina sulla torta. Il centrocampista è infatti in ogni zona calda, smista palloni che è un piacere, s’inserisce spaccando sistematicamente la difesa peruviana e detta i ritmi della manovra con la proverbiale personalità che finora Conte e i tifosi interisti hanno solo intravisto. Questo è il Vidal che il tecnico salentino ha voluto con insistenza, adesso si tratta di trasferire la stessa verve e la stessa intraprendenza anche in nerazzurro. L’altro personaggio atteso, Alexis Sanchez, viene risparmiato fino ai minuti finali, ma l’ingresso a risultato acquisito suona quasi come una provocazione nei confronti dell’Inter, con cui è montata una polemica dai toni accesi destinata evidentemente a non placarsi.

AMARO IN BOCCA

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Serata agrodolce invece per Lapadula, che ha poco da festeggiare al di là dell’esordio. L’attaccante del Benevento entra nella mezzora finale, ma si ritrova troppo isolato per poter incidere. Nessuna occasione da rete e una manciata di palloni toccati, niente più. Ma resta l’emozione dipinta sul volto a momento dell’ingresso in campo. Chissà che non si ripeta nel prossimo impegno contro l’Argentina. L’opaca prova di Ruidiaz, titolare e in campo per un’ora come un pesce fuor d’acqua, potrebbe regalargli più spazio. Anche perché il cammino verso Quatar 2022 si fa già tremendamente complicato per il Perù, ancora a secco di vittorie e con appena un punto nelle prime tre giornate. Rialza la testa invece il Cile, che si porta a quota quattro punti agganciando la Colombia.

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