Uno è atterrato alle 14.33 a Malpensa, l’altro alle 16.50 a Linate: sono Gabriel Barbosa, meglio conosciuto come Gabigol, e Joao Mario. Parlano (più o meno) la stessa lingua, il portoghese, giocheranno nella stessa squadra, l’Inter. Magari non subito, perché se il centrocampista campione d’Europa sarà subito a disposizione di Frank de Boer, per l’attaccante brasiliano i nerazzurri stanno provando ad ottenere il via libera per un tesseramento immediato, ma è più probabile che venga completato a gennaio.
gabigol — Giornata pazzesca, dunque, per l’Inter e per i suoi tifosi: Gabigol ha preso un volo dal Brasile alle 3.30 ora italiana e quando è sbarcato a Malpensa è stato accolto da un entusiasmo incredibile, poi è andato a sostenere le visite mediche prima di definire gli ultimi dettagli formali dell’accordo e stringere la mano a Zhang Jindong, il numero uno di Suning anche lui arrivato in mattinata a Milano. L’Inter ha accettato di pagare la clausola rescissoria di 25 milioni al Santos, ma non può depositare il contratto adesso e deve prestarlo al Santos fino a gennaio dal momento che il mercato brasiliano è chiuso: nella notte i due club si sono ripetutamente parlati per provare ad anticipare il suo acquisto “concreto” fin da questa finestra di mercato riempiendo l’ultimo posto da extracomunitario rimasto libero. Intanto i nerazzurri si sono affrettati ad annunciare il suo arrivo su Twitter, con tanto di foto, quasi ad “ufficializzarne” l’acquisto.
joao mario — Dopo Gabigol è arrivato a Milano anche Joao Mario, atterrato a Linate con un jet provato, e presto la telenovela che dura ormai da un mese sarà chiusa: di fatto l’accordo con lo Sporting Lisbona è stato trovato un paio di settimane fa e ai portoghesi andranno 45 milioni di euro mentre il giocatore firmerà un quinquennale da 3 milioni a stagione.
