Inter, Florenzi per il post Hakimi? È il nome giusto, ma a decidere sarà… Mourinho

L’eventuale arrivo dell’esterno marocchino al Psg per 60 milioni libererebbe l’azzurro, di proprietà della Roma: ai nerazzurri piace, allo Special One l’ultima parola

Dentro uno, fuori l’altro? Lo suggerirebbe la logica, anche se molto dipenderà da José Mourinho. Sul tavolo c’è il nome di Alessandro Florenzi, legato alla Roma da un contratto valido fino al 30 giugno 2023, con l’Inter che rimane interessata nonostante il cambio in panchina: l’esterno della Nazionale italiana piaceva parecchio ad Antonio Conte, stesso discorso per Simone Inzaghi che potrebbe utilizzarlo sia come quinto di destra sia da mezzala. Il suo futuro è ovviamente legato ad Achraf Hakimi, per il quale l’Inter sta trattando la cessione al Paris per circa 60 milioni di euro. Ieri c’è stata l’accelerata, le parti contano di chiudere il prima possibile.

Prezzo alla portata

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La cessione di Hakimi dovrebbe chiudersi senza contropartite tecniche, in cambio la proprietà riceverà denaro freschissimo che servirà per proseguire nel processo di abbassamento dei costi. Sarà comunque necessario un sostituto, che giocoforza non potrà essere “ricco” quanto l’attuale numero 2 nerazzurro. E il profilo di Florenzi potrebbe fare al caso dell’Inter, anche se bisognerà trattare direttamente con la Roma, proprietaria del cartellino. Al momento il Paris non sembra intenzionato a sborsare i 9 milioni previsti per il riscatto, pertanto il ragazzo farebbe ritorno a Trigoria con Mou pronto a valutarne il futuro: con il “no” dello Special One, a Milano si ritroverebbero obbligati a cambiare obiettivo.

D’Ambro resta, ma…

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L’Inter comunque ci proverà, considerando soprattutto il rapporto qualità-prezzo: la spesa non sarebbe eccessiva per un giocatore di esperienza, duttile e perfetto per il 3-5-2 di Inzaghi. Situazione da monitorare con attenzione. Nel frattempo la società ha esercitato la clausola unilaterale per il rinnovo di un anno (quindi fino al 30 giugno 2022) di Danilo D’Ambrosio, che comunque conserva una contro-clausola che prevede la possibilità di liberarsi a zero nel caso in cui arrivassero proposte ritenute più interessanti: c’è l’interesse del Napoli di Luciano Spalletti, occhio anche a Fiorentina e Milan, magari alla stessa Roma, mentre all’estero non è ancora da escludere la pista Monaco.

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