Inter, Digitalbits porta il monte sponsor a 29 milioni: obiettivo raggiunto

L’azienda di criptovalute, già partner della Roma, avrà il nome sulle maniche delle maglie da gioco. Con Socios e Lenovo, centrato l’obiettivo post scudetto

L’annuncio arriverà a giorni, probabilmente in concomitanza con la presentazione della terza maglia, ma sarà Digitalbits lo sponsor di manica dell’Inter. L’azienda di criptovalute, già fresco main partner della Roma, pagherà 5 milioni a stagione e permetterà ai nerazzurri di centrare un obiettivo che, complice anche la contrazione del mercato causa pandemia, pareva lontano: garantirsi dagli sponsor entrate commerciali sui 30 milioni all’anno.

Asticella

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Terminato il lunghissimo matrimonio con Pirelli, la società infatti puntava a monetizzare la vittoria dello scudetto alzando l’asticella. Il colosso degli pneumatici infatti garantiva al massimo 14 milioni (bonus compresi), mentre il successore Socios – sempre nel ramo delle criptovalute – pagherà 20 milioni. A questi vanno aggiunti i 4 che porterà Lenovo, il cui marchio compare sul retro della maglia da gioco.

Il colosso dell’informatica era già partner tecnico, ma questo upgrade permetterà all’Inter appunto di centrare un obiettivo molto ambizioso. Basti pensare che in Serie A soltanto gli sponsor “di famiglia” Jeep (Juventus) e Mediacom (Fiorentina) garantiscono cifre più alte. Mapei (Sassuolo) è a quota 18.

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