Inter, Cuadrado in bilico: ha lavorato parzialmente in gruppo. L’undici anti-Juve di Inzaghi

Ad Appiano Gentile il colombiano si è allenato con i compagni per una parte della seduta: decisivi gli ultimi due giorni ai fini della sua convocazione. Gruppo finalmente al completo

Matteo Nava

23 novembre – 18:47 – MILANO

Il più “fresco” degli ex di Juventus-Inter è ancora in bilico. Juan Cuadrado, da settimane alle prese con una fastidiosissima infiammazione al tendine d’Achille del piede sinistro, ha partecipato parzialmente in gruppo alla seduta di allenamento del giovedì, sulla buona strada nel recupero dall’infortunio. Proprio per la natura del problema fisico – infiammazione al tendine d’Achille del piede sinistro – le tempistiche restano però un’incognita: ai fini della convocazione saranno fondamentali gli ultimi due giorni di lavoro in avvicinamento al derby d’Italia. Il fatto di aver visto il colombiano con i compagni di squadra è comunque una buona notizia per Simone Inzaghi, che spera di averlo domenica a disposizione come alternativa di Denzel Dumfries per i minuti finali o in caso di necessità.

La conta

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Cuadrado è l’unico giocatore ancora in bilico, perché Benjamin Pavard e Alessandro Bastoni non faranno parte della trasferta a Torino. Entrambi hanno partecipato a sedute di fisioterapia, con il francese che deve tenere il tutore al ginocchio sinistro almeno fino alla fine della settimana e l’ex Parma in corsa per esserci contro il Napoli la successiva domenica. Come già detto, è probabile la convocazione di Giacomo Stabile e Aleksandar Stankovic – o di almeno uno dei due – per evitare che in caso di emergenza Inzaghi possa pescare soltanto Yann Aurel Bisseck dalla panchina o arretrare Federico Dimarco. Da venerdì, con l’arrivo di Alexis Sanchez, l’allenatore lavorerà con il gruppo al completo.

Le scelte

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Per come stanno ora le cose, la formazione dell’Inter per la trasferta in casa della Juventus pare già chiara. Soprattutto in difesa, vista la doppia defezione di cui sopra: Yann Sommer in porta, con il trio difensivo composto a destra da Matteo Darmian, al centro da Stefan De Vrij e a sinistra da Francesco Acerbi. Sulle fasce ci sarà Dumfries a destra, con Dimarco a sinistra. In mezzo non si può mai considerare Davide Frattesi un “panchinaro”, ma i favoriti ai fianchi del regista Hakan Calhanoglu restano Nicolò Barella a destra e Henrikh Mkhitaryan a sinistra. Infine l’attacco: indovinare non vale nemmeno, è troppo facile. Lautaro Martinez e Marcus Thuram.

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