Inter, Conte: “Stiamo per fare qualcosa di straordinario”. E su Zhang…

MILANO – Vigilia di campionato per l’Inter che si avvicina sempre di più allo Scudetto e domani porverà a fare un ulteriore passo sul campo del Crotone. Consapevole di essere vicino all’obiettivo il tecnico Antonio Conte che in conferenza stampa ha voluto subito caricare l’ambiente: “Domani dobbiamo andare a fare l’Inter, se faremo qualcosa di diverso, ci sarà qualche brutta sorpresa. Dobbiamo rispettare il Crotone, ma ci vuole ferocia. Questa annata deve finire nella giusta maniera e che ci ripaghi del tanto lavoro e delle tanti notte insonni perchè stiamo per fare qualcosa di straordinario”. Non vuole dunque cali di tensione l’allenatore nerzzurro oggi supportato anche dalla visita di Zhang, tornato dopo tanti mesi ad Appiano: “C’è stato un saluto con lui, ha salutato i calciatori e ci ha fatto un in bocca al lupo. Lui sa benissimo che ancora non abbiamo conquistato niente”.

Inter, Zhang ad Appiano per caricare la squadra

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Inter, Zhang ad Appiano per caricare la squadra

Conte: “Arriviamo subito allo Scudetto”

“La stanchezza c’è per tutti, magari gli altri visto il distacco la stanno accusando di più. Stiamo per fare qualcosa di storico per il club, non penso sia il caso di parlare di stanchezza, i giocatori non ci devono pensare se qualcuno lo è si siede in panchina. Dobbiamo arrivare allo Scudetto, dopo ci sarà spazio anche per chi lo merita. Ho dovuto fare scelte, ma rispettando chi mi ha dato serenità necessaria per essere schierato in campo. L’obiettivo è fare il massimo. Con la Juve ho fatto 102 punti, vincendo molto prima, ma nessuno ha mollato un centimetro. Questo vuol dire voler vincere sempre”. Punge le inseguitrici Conte ora che l’obiettivo si avvicina, poi elogia i suoi: “Ad inizio anno ho detto che le fortune sarebbero passate per le crescite singole dei giocatori, questo è avvenuto e per questo ora stiamo parlando di un Inter che può fare qualcosa di straordianrio. In percentuale credo che tutti siano cresciuti, hanno capito quale percorso bisogna fare per essere protagonisti. Singolarmente una crescita generale di tutti i giocatori, anche di Pinamonti che per ora ha avuto meno spazio, oggi è sicuramente un giocatore più forte di quando ha iniziato. Quando si lavora in una maniera si fa fatica, ma c’è crescita importante”.

Conte: “Inter padrona del proprio destino”

“Penso che ci siano diversi punti chiave che hanno portato alla crescita di questa squadra, non solo la vittoria con la Juve. Anche quando inseguivamo e siamo andati in testa, quello anche è stato un momento cruciale. Li o dimostri di reggere la pressione o lei ti mangia e vieni risucchiato, questo non è accaduto e quindi bravi i ragazzi a recepire i giusti messaggi. Inter padrona del proprio destino e ci auguriamo di chiudere questa opera d’arte”. Grande attesa che non deve far calare la concentrazione, ammonisce Conte: L’attesa diventa qualcosa che devi gestire per te e per tutto l’ambiente, quindi non è facile. Noi stiamo gestendo alla giusta maniera. Tutti sappiamo che stiamo facendo qualcosa di straordinario. Il mio obiettivo è portare il mio bagaglio e quello in cui credo nei club dove vado. Portare tutti al limite e credo che questo sia il percorso da seguire se si vuole essere vincenti. Questo ho fatto anche all’Inter per ridare giusto merito a questa storia e qui ho trovato chi ha voluto seguirmi. Anche se non vinci lo scudetto l’Inter ha ritrovato credibilità nazionale ed internazionale con la finale di Europa League che credo sia stata sottovalutata lo scorso anno”.

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