Inter-Brozovic: rinnovo ancora in bilico

Botta e risposta, a distanza di poche ore. Beppe Marotta predica calma e fiducia sul tema rinnovi in casa Inter, parla come se tutto fosse sotto controllo. Brozovic, dopo un’altra partita da protagonista assoluto contro lo Sheriff, si mostra invece insicuro. Insomma, rimette un po’ di fumo che l’a.d. aveva provato a diradare.

PRIMA E DOPO – “La questione rinnovi non è un problema – ha detto ieri Marotta -. All’Inter devono rimanere solo i giocatori contenti di stare con noi. Brozovic ha manifestato l’intenzione di rimanere qui, come Lautaro e Barella. Per quanto riguarda Brozovic, nelle prossime settimane io e Piero Ausilio avremo modo di confrontarci sul tema”. Questo nel pre partita, prima del 3-1 allo Sheriff. Al termine della gara, dagli spogliatoi sono arrivate parole diverse dal croato: “Vediamo, bisogna capire in questi giorni cosa dicono loro. E poi vedremo”. Insomma, il rinnovo è tutt’altro che fatto. Ma cosa sta succedendo?

IL PUNTO – Il contratto di Brozovic è in scadenza il 30 giugno 2022. Da febbraio, quindi, sarebbe libero di firmare un precontratto con altri club a parametro zero. In casa Inter filtra ottimismo, come testimoniano le parole di Marotta. Il club nerazzurro è pronto a fare uno sforzo economico per trovare un accordo con Brozovic, vuole ricompensarlo per il rendimento elevato di questi anni. Ma ha fissato in dicembre il mese limite per le trattative. Presto (forse già la prossima settimana) ci sarà un nuovo incontro con il padre-agente del calciatore, che chiederà un aumento rispetto ai 3,5 milioni di euro che guadagna attualmente. L’Inter vuole accontentarlo, vuole tenere Brozovic, ma vuole chiudere in tempi brevi. Altrimenti le priorità possono cambiare.

Precedente Milan, via alla trattativa per il rinnovo di Bennacer Successivo Venezia, il rinnovo e poi un sospiro di sollievo: nessuna lesione tendinea per Johnsen