Inter, approvato il bilancio: il passivo è di 102,4 milioni di euro

Sui conti pesa anche la pandemia di Covid. Il brand continua a crescere e i fan nerazzurri nel mondo salgono a 428 milioni (9° posto nella classifica mondiale)

Si è tenuta questa mattina in videoconferenza sull’asse Nanchino-Milano l’assemblea dei soci dell’Inter, chiamata ad approvare il bilancio della società per la stagione 2019-20, che si chiude con un passivo di 102,4 milioni di euro. E per questo motivo oggi non si terrà la consueta conferenza stampa della vigilia di Antonio Conte. Il presidente Steven Zhang si è collegato dalla Cina dove si trova da un mese e mezzo. Sembrava che potesse tornare in Italia proprio per l’assemblea, ma la situazione della pandemia di Covid ha sconsigliato il viaggio.

il peso della pandemia

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“L’esercizio è stato caratterizzato dall’efficientamento economico-finanziario, con un focus particolare sul monitoraggio dei costi, della gestione del capitale circolante, degli investimenti e della liquidità, già potenziata dalla operazione di finanziamento perfezionata a fine dicembre 2017 – si legge in un lungo e dettagliato comunicato -. Nel primo semestre, si sono registrati nuovi ricavi e redditività, in linea con il piano industriale e di sviluppo del club. A partire da marzo 2020 l’andamento è stato contrassegnato dalla diffusione a livello mondiale della pandemia da Covid-19 e dalle conseguenti misure adottate da Lega Serie A e dall’Uefa per garantire la ripresa e il completamento delle competizioni, con l’obiettivo di assegnare i relativi titoli sportivi entro il 31 agosto 2020. Tali misure hanno imposto di disputare le partite a porte chiuse, determinando l’azzeramento degli introiti da gara e il rimborso pro-quota degli abbonamenti e dei biglietti già venduti, solo in parte mitigato dall’attivazione delle coperture assicurative”.

i numeri

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“L’esercizio – si legge ancora nel comunicato – ha registrato una diminuzione dei ricavi di circa € 45 milioni, con il dato consolidato che si attesta a quota € 372,4 milioni, con un Ebitda pari a € 14,5 milioni e una perdita di esercizio a quota € -102,4 milioni. Il prolungamento dell’attività agonistica al 31 agosto 2020, quindi oltre la data di chiusura del bilancio (30 giugno 2020), ha comportato il differimento contabile all’esercizio 2020-2021 di ricavi da diritti tv e da sponsorizzazioni per circa € 51milioni. Al netto del differimento, l’Ebitda si attesta a € 46 milioni di euro (rispetto ai € 105,2 milioni dello scorso esercizio) per effetto sia degli investimenti messi in campo dal club per incrementare la competitività sportiva sia del mancato rinnovo di alcuni contratti di sponsorizzazione. La perdita di esercizio si ridurrebbe invece a € -70,7 milioni, mentre i ricavi del Club si attesterebbero a € 423,7 milioni, in crescita quindi del 2% rispetto ai 417,1 milioni del precedente esercizio, confermando un valore più che doppio rispetto al 2016, anno dell’ingresso in società di Suning”.

brand nella top 15

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“Il Brand nerazzurro si è nuovamente confermato nella top 15 tra i brand calcistici con più valore al mondo (14° posizione, €466 milioni) – prosegue il comunicato -, scalando ben 15 posizioni dal 2016 con una crescita di oltre il 235% in cinque anni. Inoltre, secondo la classifica stilata da Sportspro, quello nerazzurro è attualmente il 20° brand sportivo più commerciabile al mondo ed il 7° tra i club calcistici. La strategia della società nella produzione di contenuti per le nuove generazioni, innovativi, geo-localizzati ha comportato anche un significativo incremento dei follower sui diversi canali digitali, cresciuti del 72% rispetto al 2018/19 a 38,8 milioni. Un incremento che, secondo il Football Clubs Valuation Report 2020 di KPMG, pone il club al 1° posto in Europa per crescita percentuale del numero di follower”.

quanti fan nel mondo

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“In grande aumento anche i fan nerazzurri nel mondo, giunti a toccare quota 428 milioni (+ 11% rispetto al 2019), dato che vede il club affermarsi al nono posto nella graduatoria mondiale. Per la quinta stagione consecutiva, il grande calore del pubblico interista ha dimostrato di non avere pari in Italia: quasi 800.000 spettatori hanno assistito alle nostre gare casalinghe in sole 12 partite giocate a porte aperte, con una media di 65.800 tifosi per gara, record stagionale in Serie A e dato in crescita del +7% rispetto alla stagione precedente. I due big-match contro Juventus e Barcellona hanno realizzato rispettivamente il record di incasso di tutti i tempi per la Serie A (€ 6,6 milioni) e per una partita in Italia (€ 7,9 milioni). Il club prosegue i suoi investimenti nel campo delle infrastrutture. Nel corso della stagione 2019/20 è stata completata la nuova Clubhouse del Suning Training Centre e sono stati avviati i lavori per il Suning Youth Centre che ospita ad oggi Inter College, una scuola dedicata ai ragazzi e ragazze, e il loro convitto. Il progetto infrastrutturale più importante è quello per il nuovo Distretto di San Siro, un investimento da €1,2 miliardi per uno stadio moderno, innovativo, sostenibile e un’area rinnovata e viva tutti i giorni dell’anno”.

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