Inter, anche Sanchez si gioca la conferma

La proprietà proverà a risparmiare rinunciando ad alcuni ingaggi top: Kolarov e Young verso l’addio, Alexis e il connazionale Vidal guadagnano (insieme) 13,5 milioni di euro netti

Nelle ultime giornate, l’Inter è diventata squadra da secondo tempo. I nerazzurri hanno accumulato punti-scudetto con pazienza, crescendo nell’arco delle partite e colpendo a ripresa inoltrata. Grazie anche alla panchina e a un uomo in particolare: Alexis Sanchez. Sia contro il Verona sia contro il Crotone, l’ingresso del cileno è stata una variabile decisiva per portare a casa la vittoria: i gol di Darmian contro l’Hellas e quello di Eriksen allo Scida sono passati dai piedi dell’ex United, il dodicesimo uomo chiave verso il tricolore. Ma il futuro resta ancora da chiarire.

Contributi e costi

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Il bottino di Sanchez in campionato è di cinque gol segnati, un rigore sbagliato (contro la Sampdoria) e diversi interessanti spezzoni di partita. Il contributo del Nino Maravilla c’è stato ed è innegabile: la doppietta contro il Parma è stata pesantissima, oltre ai già citati ingressi nella ripresa. Ma a bocce ferme in casa Inter bisognerà valutare la futuribilità di un giocatore che a dicembre compirà 33 anni e che, soprattutto, guadagna intorno ai 7,5 milioni di euro a stagione. Non di certo noccioline, considerando anche il momento particolare che sta attraversando il club nerazzurro.

Non solo

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La schiera di veterani con gli ingaggi pesanti è composta anche da Vidal, Young e Kolarov. L’apporto del nativo di Tacopilla sulla trionfale stagione nerazzurra è stato chiaramente maggiore rispetto a quello degli altri tre, ma i ragionamenti d’ora in avanti saranno fatti considerando tutti gli aspetti. Il valore tecnico di Sanchez non si discute e il suo contributo, seppur a tratti, è stato decisivo per portare la squadra di Conte a conquistare lo scudetto. Ma la necessità di risparmiare sugli ingaggi top potrebbe portare l’Inter a fare scelte anche sofferte.

Costi

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Il contratto di Sanchez con il club nerazzurro scade nel giugno 2023, il che vuol dire un peso non indifferente sulle casse della società di Viale della Liberazione. Qualche scelta andrà fatta e sicuramente il futuro di Alexis sarà uno dei temi caldi da qui alle prossime settimane. Per ora i tifosi si godono il dodicesimo uomo e soprattutto lo scudetto, ma il futuro non aspetta.

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