Inter, a Bologna senza De Vrij. Dei positivi Handanovic è l’unico che può farcela

L’olandese, D’Ambrosio e Vecino potranno fare il primo tampone solo a ridosso della sfida del 3 aprile e poi dovrebbero comunque ritrovare la forma partita. Diverso il discorso per il portiere

Antonio Conte non molla la presa sui superstiti (anche oggi doppia seduta), ma l’avvicinamento verso Bologna-Inter potrà iniziare soltanto dopo il weekend di riposo. Da mercoledì torneranno i primi nazionali, anche se soltanto nella rifinitura di venerdì il tecnico potrà allenare il gruppo a pieno regime. Difficile comunque pensare che per la sfida di sabato sera al Dall’Ara possano tornare disponibili i 4 giocatori attualmente positivi al Covid.

Tempi ristretti

—  

Le nuove procedure prevedono infatti che i contagiati – sono in isolamento a casa, stanno bene e non hanno nessun sintomo particolare – possano fare il primo tempone a 14 giorni dalla positività. I conti sono presto fatti. D’Ambrosio è stato fermato martedì 16 marzo e potrebbe sapere di essere negativo non prima del 30. Handanovic viaggia con un giorno di ritardo, De Vrij e Vecino faranno il primo tampone giovedì 1 aprile. Se anche i giocatori di movimento dovessero essere guariti, dovrebbero poi ritrovare il ritmo partita dopo giorni chiusi in casa, visto che al momento si stanno limitando a qualche esercizio o corsa sul tapis roulant. Come postato proprio da D’Ambrosio. L’unico che, a meno di sorprese, potrebbe farcela è dunque Handanovic. L’altro titolarissimo De Vrij invece dovrebbe lasciare il posto a Ranocchia, che comunque ha sempre fatto il suo nelle 5 partite stagionali in cui ha giocato dal 1′ al posto del compagno.

Turnover se…

—  

A quello dei positivi va appunto sommato il discorso legato alla stanchezza dei nazionali. Vero che stavolta non si sono mossi i sudamericani, ma gli europei saranno reduci da tre impegni in sette giorni e Conte – se dovesse constatare che qualcuno non è al top – a Bologna potrebbe dare spazio a qualcuno dei giocatori rimasti ad Appiano. Oltre a Ranocchia, si candidano Sanchez e Gagliardini. Anche perché il 7 c’è il recupero col Sassuolo e l’11 arriva il Cagliari. I primi a rientrare saranno Lukaku, Skriniar, Brozovic, Perisic e Hakimi, il cui ultimo impegno è previsto martedì sera. Mercoledì quindi faranno soltanto scarico, per aumentarei carichi giovedì. Per Radu, Eriksen, Barella, Bastoni e Sensi, impegnati mercoledì sera, il programma scala di un giorno. Ecco perché l’unica seduta davvero al completo sarà quella della vigilia del match di Bologna.

Precedente Da Pirlo a Gotti, da Conte a Juric: tutto sul futuro delle venti panchine di Serie A Successivo Sentenza Lazio-tamponi: 7 mesi di inibizione a Lotito e ammenda al club

Lascia un commento