Inghilterra-Ungheria, 70 anni fa la partita del secolo

Il 25 novembre del 1953 gli ungheresi campioni olimpici distrussero gli inglesi e cambiarono la storia del calcio

Èil novembre del 1953, il giorno è il 25, un mercoledì, a Londra sono le 14.15 quando l’arbitro olandese Leo Horn fischia l’inizio dell’amichevole Inghilterra-Ungheria. Un’ora e tre quarti dopo, il mondo del calcio segnerà un punto e a capo: c’è una nuova storia da raccontare, una storia che diventerà leggenda. I giornali inglesi quella mattina hanno titolato: “The Match of century”, “La partita del secolo” – in programma a Wembley per festeggiare i 90 anni della Football Association – viene annunciata con un’enfasi che mai fino ad allora è stata registrata. Wembley ribolle di entusiasmo, ci sono 105.000 spettatori. Anni dopo la BBC rintraccerà chi c’era, per farsi raccontare cosa è stata quella partita e se davvero – in tribuna, tra le gradinate – si avvertiva il vento di una nuova epoca. Tutti risponderanno di sì, nel breve volgere di novanta minuti stava cambiando il calcio e loro erano lì, a dare testimonianza dell’evento. Settant’anni dopo il risultato finale – ma davvero – è l’ultima cosa a cui prestare attenzione. Vinse l’Ungheria 6-3, ma sarebbe potuta finire 9-2 o 11-4, la sostanza non sarebbe cambiata. Quella non fu una semplice vittoria, fu la sentenza di un tribunale. 

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