Inghilterra e Portogallo in fuga con Kane e Ronaldo, Hojlund non basta alla Danimarca

ROMA – Pronostico rispettato a Wembley, dove l’Inghilterra supera l’Ucraina bissando il successo ottenuto sull’Italia a Napoli e restando così a punteggio pieno in vetta al Gruppo C di qualificazioni a Euro 2024. Nel ‘tempio’ londinese del calcio la formazione di Southgate si getta subito all’attacco ma riesce a sbloccare la gara solo prima del riposo: a rompere l’equilibrio è capitan Kane (55° gol in nazionale), che al 37′ insacca di sinistro su assist di Saka che tre minuti dopo raddoppia spedendo la palla all’incrocio (anche lui di sinistro) dal limite. Un uno-due micidiale per gli ospiti (titolare l’ex atalantino Malinovsky, ora al Marsiglia), che nella ripresa non riescono a tornare a galla mentre gli inglesi gestiscono senza troppi affanni il doppio vantaggio e al triplice fischio dell’arbitro possono far festa con i propri tifosi per la vetta nel girone, a +3 sull’Italia (vittoriosa a Malta) e sulla Macedonia (oggi a riposo).

Inghilterra-Ucraina 2-0: statistiche e tabellino

Malta-Italia 0-2: statistiche e tabellino

CR7 e Leao in gol con il Portogallo

Come gli inglesi va subito in fuga anche il Portogallo che nel Gruppo I vince dilagando in Lussembrugo: 6-0 il risultato finale in favore dei lusitani (titolare tra i pali il romanista Rui Patricio), con una doppietta di Cristiano Ronaldo (sono 124 ora i gol in nazionale dell’ex juventino) e una rete segnata nel finale dal milanista Leao (entrato al 75′), che riscatta così l’errore su rigore commesso poco prima. La squadra del nuovo ct Martinez stacca così la Bosnia, battuta 2-0 sul campo della Slovacchia e scavalcata in classifica proprio dalla squadra guidata dall’italiano Calzona, che sale a 4 punti: orfani dell’infortunato Skriniar (in difesa titolare Gyomber della Salernitana con l’ex laziale Vavro) e diretti in campo dal regista napoletano Lobotka, i padroni di casa si impongono con i gol segnati nel primo tempo da Mak e Haraslin. Partiti con il romanista Tahirovic e il milanista Krunic titolari a centrocampo, nella ripresa gli ospiti provano a giocarsi la carta Dzeko ma l’interista resta a secco e non riesce ad evitare il ko ai suoi. Nella terza gara del girone infine arriva la prima gioia per l’Islanda: battuta a domicilio dai bosniaci al debutto, la nazionale di Vidarsson si riscatta travolgendo a domicilio il Liechtenstein (fermo a quota zero): 0-7 il risultato con le reti di Olafsson e Haraldsson nel primo tempo e la tripletta di Gunnarsson nella ripresa, chiusa poi dagli acuti di Gudjohnsen ed Ellertsson nel finale.

Lussemburgo-Portogallo 0-6: statistiche e tabellino

Slovacchia-Bosnia 2-0: statistiche e tabellino

Liechtenstein-Islanda 0-7: statistiche e tabellino

Harakiri Danimarca, San Marino ko

Nel gruppo H non basta un super Hojlund alla Danimarca, battuta in rimonta in Kazakistan. Dopo la tripletta nel successo contro la Finlandia l’attaccante dell’Atalanta segna altri due gol (al 21′ e al 36′) all’Astana Arena, ma nella ripresa i padroni di casa riaprono i giochi con i guizzi di Zaynutdinov (rigore al 73′) e Tagybergen (86′). Il match sembra indirizzato sul pareggio ma ad un minuto dal 90′ è Aymbetov, poi espulso, a regalare ai suoi tre punti pesantissimi. In campo tra i danesi anche gli altri due ‘italiani’ Kjaer (Milan) e Maehle (Atalanta). Nello stesso girone dura un tempo la ‘resistenza’ di San Marino, che poi cede nella ripresa sul campo della Slovenia (2-0 con gol di Sesko e autorete di Di Mario) e incassa così il secondo ko in due partite. Alla Finlandia infine basta il gol segnato da Kallman (28′) per superare a domicilio l’Irlanda del Nord e trovare i primi punti nel girone.

Kazakistan-Danimarca 3-2: statistiche e tabellino

Slovenia-San Marino 2-0: statistiche e tabellino

Irlanda del Nord-Finlandia 0-1: statistiche e tabellino


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