SANTOS (Brasile) – E’ bastato un selfie per far scatenare una valanga di critiche. Il Presidente Gianni Infantino è stato bersagliato dopo uno scatto effettuato davanti al feretro di Pelè. Nel giro di poco tempo lo scatto ha fatto il giro del mondo e non sono mancate le polemiche.
La risposta del presidente Fifa
“Sono costernato dopo essere stato informato delle critiche da parte di alcune persone per aver scattato un selfie e delle foto durante la cerimonia di ieri – ha replicato Infantino su Instagram – vorrei chiarire che sono onorato del fatto che i compagni di squadra e i familiari del grande Pelé mi abbiano chiesto se potevo fare qualche foto con loro. E ovviamente ho subito accettato. Nel caso del selfie i compagni di squadra di Pelé hanno chiesto di fare una foto tutti insieme, ma non sapevano come farlo. Allora, per essere d’aiuto, ho preso il telefono di uno di loro e ho scattato la foto di tutti noi. Se essere d’aiuto ad un compagno di squadra di Pelé crea critiche – conclude il numero uno della Fifa – sono felice di prenderle: ho così tanto rispetto e ammirazione per Pelé che non farei mai nulla che possa essere irrispettoso”.