Nove gol in undici gare di campionato. Sette nelle ultime cinque gare, dove è sempre andato a segno. Se lui segna la Lazio non solo vince quasi sempre, ma in più non perde mai. Secondo nell’attuale classifica dei migliori marcatori della Serie A. Dietro solo a Dzeko (10). Stiamo parlando, ma ormai lo avrete capito, di Ciro Immobile. E se nella stagione da tutti definita come quella dei numeri 9 alla fine il migliore attaccante della Magic fosse proprio lui?
Numeri — Che Ciro fosse un bomber non lo scopriamo adesso. Dai record con il Pescara di Zeman in B è passato al titolo di capocannoniere con la maglia granata in A. Nella stagione 2013-14, dopo aver preso le misure della massima serie l’anno prima con il Genoa. Ventidue centri in quella Serie A in 33 presenze. Dopo le infelici esperienze estere Immobile sembra finalmente tornato a tutti gli effetti. In carriera non aveva mai iniziato così bene, né nell’anno del titolo di miglior bomber italiano in Serie A né nella stagione dei gol a grappoli a Pescara. È in un momento di forma strepitoso, va a segno da cinque gare consecutive. Meglio fece solo nell’anno d’oro con il Toro, quando segnò per sei gare di fila. Eguagliare quella striscia di gol non sarà semplice visto che alla prossima andrà al San Paolo, lui che è di Torre Annunziata, per sfidare il Napoli. Contro gli azzurri in cinque sfide ha sempre perso e ha segnato solo un gol con la maglia rossoblù del Genoa.
nazionale — Anche in Nazionale ha iniziato alla grande con il nuovo c.t. Ventura in panchina. Uno dei mentori della sua carriera. Tre presenze e tre gol. Nelle qualificazioni mondiali ha segnato a Israele e una doppietta alla Macedonia. Ha steccato solo contro la Spagna, quando la scelta di Ventura di concedergli solo una mezzora lascio perplessi in molti. E lo stesso c.t. confesso di essersi pentito della scelta tattica. Se però Ciro continuasse con questo rendimento i palcoscenici internazionali non li calcherebbe solo con la Nazionale. Grazie ai suoi gol la Lazio, infatti, sta iniziando ad annusare profumo d’Europa. E se Immobile trovasse una nuova stagione da capocannoniere, alla faccia dei vari Higuain, Bacca, Dzeko e Icardi, per la Lazio il traguardo Champions potrebbe non essere un’utopia, rispetto a quello che si pensava al via di questo campionato.
derby — Il 4 dicembre gli italiani voteranno per il Referendum Costituzionale, all’Olimpico invece Dzeko e Immobile saranno chiamati a stabilire chi sarà il goleador della Capitale. Un derby nel derby che garantirà, ci auguriamo, grande spettacolo. Due punte diversissime ma dal destino simile. Entrambi erano finiti nell’ombra dopo alcune stagioni complicate, ma ora sono riemersi conquistando la fiducia di squadra e appassionati della Magic. Nell’anno dei numeri 9 il loro duello cittadino potrà entusiasmare anche le sfide del fantacalcio.
