Pugliesi due volte in vantaggio e due volte raggiunti: apre un gran gol di Oudin, poi Ngonge, Gonzalez e pari finale di Djuric
27 novembre – 20:43 – verona
Il Verona sperava nella vittoria dopo cinque sconfitte consecutive, ma anche il pareggio, fra errori e risalite, dimostra che la squadra di Baroni ha trovato un po’ di carattere utile per provare a uscire dalla crisi. Il Lecce scappa due volte con Oudin e Gonzalez, ma non riesce a tenere sigillata la porta, viene ripreso da Ngonge e Djuric: anche a D’Aversa il pareggio non può dispiacere.
le mosse
—
Baroni nelle ultime due stagioni aveva portato in Serie A il Lecce e poi aveva raggiunto la salvezza. Per interrompere la serie negativa del Verona, contro la sua ex squadra cambia abito tattico, partendo con il 4-2-3-1, spostando Terracciano a sinistra, Suslov trequartista con Ngonge e Mboula ai fianchi. L’Hellas inizia forte: Ngonge, il migliore, impegna Falcone ma dopo 20 minuti è il Lecce a salire di tono: crea quattro occasioni in breve tempo, Montipò è bravo a respingere con i piedi su Oudin e poi su Banda, ma fra questi due brividi i padroni di casa subiscono la rete di Oudin con un destro perfetto all’angolo, dopo errore di Hien.
parità
—
Il Lecce è senza Ramadani, Kaba e Almqvist: D’Aversa sistema in regia Blin, mentre davanti il tridente vede Krstovic centravanti con i veloci Sansone e Banda sui lati. Proprio quando sembra poter chiudere in vantaggio la prima parte, un pasticcio difensivo iniziato da Dorgu permette a Ngonge di presentarsi da solo davanti a Falcone per infilzarlo sul palo che il portiere avrebbe dovuto coprire. Dopo l’intervallo quindi Dorgu non si presenta, rilevato da Gallo, mentre Baroni dopo un’ora toglie Mboula per il rientrante Lazovic. Falcone vola per deviare una punizione di Ngonge, ma soprattutto è provvidenziale il tocco su una sassata di Duda al 63’. E’ ancora il Lecce però a portarsi in vantaggio: Gonzalez può avanzare indisturbato e tirare da lontano, c’è anche deviazione di Lazovic e gli ospiti vanno di nuovo in fuga. Ma il Verona non si arrende: Djuric di testa pareggia, su punizione di Terracciano. E l’Hellas spinge sempre più, però Falcone è miracoloso su Duda e il risultato non cambia, anche se l’ultimo spavento per i tifosi del Verona è un gol di Piccoli annullato però per fuorigioco di Banda.
© RIPRODUZIONE RISERVATA