Una schiacciasassi. 257 punti conquistati su 306 totali. Una percentuale di vittorie superiore all’80%. Pep Guardiola non sarà stato particolarmente apprezzato, ma il suo Bayern in Germania ha dominato. Eppure il club bavarese vuole crescere ulteriormente. Hanno preso Ancelotti per tornare sul tetto d’Europa. D’altronde Carletto, si sa, preferisce la coppa. Per questo forse Trapattoni, unico altro allenatore italiano della storia del Bayern, è convinto che, nonostante qualche piccolo passo falso, il club con Ancelotti è destinato a crescere.
DOMINIO — Intervistato dalla Bild, il Trap si è sbilanciato in favore di Carletto: “Fa giocare la squadra in maniera diversa rispetto a Guardiola e ovviamente ci vuole un po’ di tempo – ha spiegato –. Con lui però il Bayern alla lunga dominerà ancora di più, sarà ancora più forte”. Nel 1997 Trapattoni riuscì a vincere la Bundesliga, ma con Ancelotti il Bayern può fare anche meglio: “Con Carlo i bavaresi hanno grandissime possibilità di vincere la Champions League. Alla fine la differenza la fanno i dettagli e in quello Ancelotti è fenomenale”. Nel giorno di Italia Germania il Trap non poteva non esprimersi anche sulla nazionale di Löw: “Penso sia un ottimo c.t.. Considerando la qualità dei giocatori e con uno così in panchina la nazionale tedesca è sempre fra le favorite. Nel 2018 può confermarsi campione del mondo”. Una schiacciasassi. La Germania, proprio come il Bayern di Ancelotti. Parola del Trap.
