Il Torino vince e passa il turno, sconfitta ai rigori la Cremonese

Il portiere Carnesecchi para di tutto: i granata passano il turno senza sbagliare nulla nella serie dal dischetto

Il Torino supera 4-1 (0-0 dopo 120′) la Cremonese ai calci di rigore e avanza in Coppa Italia: ora sfiderà la vincente di Sampdoria-Alessandria, in programma lunedì sera. I granata si sono trovati sulla strada la buona organizzazione della Cremonese, esaltata dalle parate di Carnesecchi (il portiere dell’Under 21 bravo a neutralizzare anche un rigore di Mandragora nel secondo supplementare) anche quando è rimasta in 10. La squadra di Juric ha continuato a spingere, mostrandosi poi infallibile nella serie di rigori decisiva per la qualificazione.

PRIMO TEMPO

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Al centro dell’attacco del Torino c’è il capitano Belotti, in panchina Izzo, non al meglio per un affaticamento muscolare. I granata rischiano subito su una rimessa laterale e un pallone che filtra in area, poi provano invano a rendersi pericolosi con Belotti e Pjaca: al 17’ il suo destro, da buona posizione, è deviato dai difensori avversari. In generale, i granata sbattono spesso contro il muro eretto dalla Cremonese di Pecchia, che tiene molto vicini i reparti ed è brava a ripartire. Al 41’ Belotti è costretto a uscire dal campo per una botta presa qualche minuto prima: al suo posto il 21nne Nicola Rauti, che mostra lampi interessanti.

SECONDO TEMPO

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Nella ripresa si vede un altro Toro: ritmo più alto e maggiore intraprendenza. Al 56’ assolo di Singo che offre un buon assist a Pjaca: conclusione deviata. Al 63’ la Cremonese rimane in dieci: Baez espulso per doppia ammonizione. Il gioco viene interrotto per quasi dieci minuti perché l’arbitro Ayroldi ha i crampi. Dopo essere stato soccorso dallo staff medico del Torino e aver ripreso la direzione di gara, alla fine deve arrendersi: al 72’ viene sostituito dal quarto uomo Tremolada. Sono dieci i minuti di recupero. Il Torino prova a chiuderla qui a va vicinissimo al gol con due occasioni ravvicinate, ma prima su Ola Aina poi su Mandragora il portiere Carnesecchi si supera. Si va ai supplementari. Altre occasioni per Vojvoda e Rauti, ma la porta del sempre attento Carnesecchi sembra stregata anche quando il portiere della Cremonese neutralizza il penalty di Mandragora.

RIGORI

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Mandragora stavolta segna, Milinkovic para il tiro di Daniel Ciofani, Verdi è perfetto, Vido segna l’unico rigore dei lombardi, il giovane Rauti è di ghiaccio. Poi Castagnetti manda fuori e Aina chiude i conti.

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