Il Torino si butta via: 2-2 con il Milan dopo aver sbagliato di tutto

Il Torino si butta via: 2-2 con il Milan dopo aver sbagliato di tutto
© LaPresse

I granata dominano ma sprecano l’inverosimile. E Ljajic batte in modo indegno un rigore. Belotti e Benassi portano la squadra di Mihajlovic avanti 2-0, poi gli errori e il recupero dei rossoneri con Bertolacci e Baccatwitta

TORINO – Un tempo a testa, risultato giusto. Il Toro chiude i primi 45′ sul 2-0, recriminando sul rigore fallito da Ljajic e che avrebbe potuto chiudere definitivamente l’incontro. Milan che, come in Coppa Italia, si scatena nella ripresa, corre qualche rischio ma trova le due reti che conducono al pareggio. Finisce 2-2 al termine di una partita ricca di errori, di occasioni e, comunque, di divertimento, con le due squadre che si sono date battaglia fino all’ultimo istante.
L’inizio è indicativo di quanto sarebbe successo di lì a poco: Toro aggressivo e Milan remissivo, con i granata pronti non soltanto a occupare gli spazi ma anche ad avventarsi su ogni pallone vagante. Si parte con un paio di indecisioni rossonere (Paletta spara un rinvio addosso a Obi, palla fuori di poco; Donnarumma a vuoto in uscita, salva Paletta su Belotti) e una conclusione del centravanti granata ribattuta dai guantoni del portiere ospite. Quindi, nel giro di cinque minuti, l’uno-due torinista. Al 21′ Iago Falque beffa sulla fascia destra Romagnoli e Bonaventura: assist per Ljajic il cui tiro dal limite viene deviato in spaccata da Belotti, in posizione regolare. Rete numero 14 per l’attaccante. Al 26′ l’area diventa proprietà granata: Belotti recupera una conclusione di Obi ribattuta da Donnarumma. Palla appoggiata a Iago Falque con tiro trasformato in gol da un tacco di Benassi. I rossoneri? Tutti a guardare e a ringraziare il proprio portiere (e Ljajic) poco dopo: Abate prima perde Barreca, poi lo stende appena dentro area. Rigore che il serbo calcia centralissimo, Donnarumma para come all’andata (allora contro Belotti).

LO STIMOLO  – Un episodio che ha l’effetto di una frustata sul Milan, che cambia passo – complici le iniziatiive di Suso – mentre il Toro abbassa il baricentro. La squadra di Montella è protagonista di una serie di iniziative in area che non trovano lo specchio della porta (Suso due volte poco fuori, prima su invito di Abate e poi su punizione) oppure incocciano in Hart, che prima alza in angolo un tiro a giro del solito Suso e quindi sbarra la strada a Bertolacci solo in area. Rossoneri che recriminano pure su un calcione di Zappacosta al ginocchio di Bonaventura in area: Tagliavento fa continuare.
Un’inerzia su cui il Milan viaggia dopo l’intervallo, non prima di aver rischiato in apertura la terza rete: Belotti va di testa su un cross di Benassi, palla intercettata da Romagnoli a due passi dalla porta (e poco dopo il centravanti viene ammonito, era in diffida e salterà il Bologna). I rossoneri all’11’ accorciano con Bertolacci (prima rete stagionale) su invito di Abate. Hart prova a ribattere, si arrende sulla seconda conclusione. Tagliavento indica che per la gol-line technology la palla ha superato la riga. Il pareggio giunge al 15′, dopo una rete annullata a Benassi (netto fuorigioco sul tiro di Iago Falque) e dopo un’entrataccia a metà campo di Obi su Abate (ammonizione ma poteva essere rosso). Hart respinge miracolosamente su capocciata di Paletta quindi, sul cross successivo, Rossettini abbraccia ingenuamente l’argentino con palla in controllo del portiere inglese. Bacca trasforma il rigore spiazzando Hart. Dopo il 2-2 i cambi e la fatica rallentano i ritmi. Ci prova maggiormente il Toro, più convincente Belotti di Ljajic nelle conclusioni: una sua girata su cross di Benassi finisce fuori di poco alla mezz’ora. E il Milan chiude in dieci per la doppia ammonizione di Romagnoli. Avviene al 44′, l’assalto finale granata non ha effetto.

Tags: TorinoBelottiLjajicBertolacciBacca

Tutte le notizie di Torino

Precedente Ausilio: «A posto così in entrata. Ranocchia? Piace all'estero» Successivo Agnelli presenta il nuovo logo: «Obiettivo leggenda»