Il Torino alza il muro su Belotti: clausola da 60 milioni

Il Torino alza il muro su Belotti: clausola da 60 milioni
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Il presidente Urbano Cairo ha deciso: a breve sottoporrà un nuovo contratto al 22enne attaccante. Il piano  prevede l’allungamento del contratto  dal 2020 al 2021, un aumento significativo dell’ingaggio e soprattutto l’introduzione di una clausola rescissoria da bigtwitta

TORINO – Un nuovo contratto per Andrea Belotti. E, soprattutto, una clausola rescissoria da… paura! E’ quanto Tuttosport ha svelato in esclusiva sull’edizione cartacea di oggi, domenica 16 ottobre. Il Torino vuole blindare al più presto il suo centravanti, destinato a diventare “uno degli attaccanti più forti non solo d’Italia, ma di tutta Europa”, come ha sentenziato qualche giorno fa l’ex ct azzurro Cesare Prandelli. Il presidente Urbano Cairo ha deciso: a breve sottoporrà un nuovo contratto al 22enne attaccante (autore di 16 gol in campionato nell’anno solare 2016, oltre alla rete siglata all’esordio da titolare con l’Italia contro la Macedonia). Il piano del Torino prevede l’allungamento del contratto attuale dal 2020 al 2021 (5 anni: il massimo possibile), un aumento significativo dell’ingaggio (al momento oscillante intorno agli 800 mila euro netti, con i premi) e soprattutto l’introduzione di una clausola rescissoria da 60 milioni (50 come minimo: la cifra sarà oggetto di trattativa e influenzerà, ovviamente, l’entità dei futuri emolumenti del giocatore). Ordunque, ecco una grande bella notizia per il Toro e i suoi tifosi: Cairo vuole costruire una squadra sempre più forte, nel 2017, partendo dalla conferma della sua punta di diamante. Sull’edizione cartacea di oggi tutti i dettagli della notizia, in esclusiva.

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