Il talismano Kulusevski o la “spalla ideale” Morata: chi con CR7 a San Siro?

Contro l’Inter Pirlo deve scegliere il secondo attaccante. Con lo svedese e Ronaldo i bianconeri vincono sempre, con lo spagnolo Cristiano ha segnato 14 gol su 20

Alvaro, Dejan, Alvaro, Dejan. Di certo Andrea Pirlo non sceglie le formazioni a sorte con una margherita tra le mani, ma l’undici titolare per una partita importante come quella di San Siro di questa sera è senza dubbio un bel grattacapo. Lo è in particolare il dilemma sul partner di Cristiano Ronaldo, con Morata e Kulusevski che hanno già impersonato in stagione il ruolo di spalla del portoghese. Vediamo allora le prestazioni dei due quando sono stati schierati a fianco di CR7. Numeri alla mano.

SQUILIBRIO

—  

Una cosa balza subito all’occhio, ovvero che tra i due il numero delle partite disputate con Ronaldo è ben diverso. Come è normale che sia, visto che lo spagnolo è una punta di ruolo, non ha altre possibili collocazioni in campo e in più si è visto la strada spianata dalle assenze di Paulo Dybala. Lo svedese è stato invece spesso schierato come esterno o trequartista, con il ruolo di attaccante valutato più come opzione secondaria. Il risultato è che la coppia Morata-Ronaldo ha cominciato ben 11 partite come tandem offensivo, mentre Dejan-Cristiano solamente tre: l’esordio stagionale contro la Sampdoria in cui Alvaro non era ancora a Torino, la Supercoppa contro il Napoli con lo spagnolo appena rientrato dai box e la partita di campionato con il Bologna che ha chiuso il girone di andata. Se si aggiungono gli accoppiamenti a partita in corsa, Alvaro ha altri 7 spezzoni di gara in partnership con CR7, mentre Dejan ne somma altri 3. In totale, 18 partite per Morata e 6 per Kulusevski.

OLTRE I GOL

—  

Anche nella produzione la proporzione è piuttosto netta: Kulusevski ha segnato solamente una rete da compagno di scorribande di Cristiano ed è stata proprio quella dell’esordio contro i blucerchiati. Lo stesso bottino lo ha rimediato Ronaldo, che solo in Supercoppa con il Napoli è andato in gol con lo svedese a guardargli le spalle. A un primo sguardo sembrerebbe un bottino negativo, ma nelle sei partite in cui Pirlo ha affiancato i due, la Juventus ha sempre vinto (Spezia, Milan e Sassuolo gli altri tre match con spezzoni dell’accoppiata). Insomma, la squadra gira con loro due davanti, anche se i gol arrivano spesso e volentieri da altri giocatori. Certificato finale è la media voto di Kulusevski in queste gare: una sola insufficienza proprio nella finale di Supercoppa e tre volte dal 7 in su. Insomma, lo svedese è a suo agio.

FUOCO!

—  

Tutt’altro tipo di riscontro sul fronte degli ex Real Madrid, perché 14 reti delle 20 totali di CR7 sono arrivate con Morata, per di più quattro su suo assist e una su un rigore procurato proprio da Alvaro. Insomma, pare lo spagnolo sia la spalla perfetta per esaltare Cristiano. E i voti? Con uno spettro così ampio di partite il trend è più sfumato, ma Morata si è beccato solo quattro insufficienze al fianco di CR7: all’esordio con la Roma, nelle sconfitte contro Fiorentina e Inter e nel pareggio con l’Atalanta. Prestazioni non eccellenti bilanciate però dalle 6 ottime uscite con pagelle dal 7 in su. Un solo dato merita una postilla curiosa. Morata in campionato non ha mai segnato quando affiancato da Cristiano: lo ha fatto quattro volte in Champions League e una in Supercoppa, ma in Serie A mai. Le reti di Alvaro sono infatti arrivate contro Crotone e Benevento in cui Ronaldo non ha giocato, contro lo Spezia prima che lui entrasse e con il Parma dopo la sua sostituzione. Contro l’Inter a chi tocca?

Precedente Fiorentina, Kokorin: prime magie con Ribery Successivo AUDIO Le ultimissime sulle scelte di Conte e Pirlo