Il ritorno di Luis Alberto il mago e il primo gol di Patric in Serie A: la Lazio scatta

La partita vinta dai biancocelesti contro la Sampdoria aggiunge un tassello fondamentale per la qualificazione in Europa League. I tre punti di vantaggio su Atalanta, Roma e Fiorentina fanno sognare i tifosi, contenti anche per la prestazione esaltante di alcuni calciatori

Non solo la magia di Luis Alberto che ha realizzato, forse, uno dei gol più belli e iconici di questa stagione. Lazio – Sampdoria ha consentito a Patric di coronare una delle sue migliori stagioni in maglia biancoceleste con il primo centro in A. Una rete inseguita da tempo dal duttile difensore iberico che ha così cancellato la maledizione che lo vedeva da diversi anni senza gol in Italia.

TABU’ SPEZZATO

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In un campionato era dal 2014/2015 che Patric (9 milioni) non trovava la gioia del gol. Militava nel Barcellona B disputando il campionato di Liga2. Poco dopo si sarebbe trasferito in Italia, con diverse presenze raccolte (ben 123) senza mai trovare il gol. Fino a sabato scorso. Quando con un preciso colpo di testa è riuscito a eludere la marcatura (leggera) di Ferrari e a scaricare in rete alle spalle di Audero. Quest’anno aveva già fatto centro in Europa League, stavolta si è messo in proprio in campionato coronando la sua miglior stagione in Italia dove ha giocato spesso ed è stato una risorsa importante in difesa, in un’annata complicata per la retroguardia della Lazio che probabilmente, a fine campionato, perderà sia Luiz Felipe che Acerbi. Pur per motivi diversi.

FUTURO INCERTO

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Patric, cui contratto è in scadenza, potrebbe essere il punto fermo della difesa biancoceleste del futuro dato che si è ben integrato negli schema di Sarri. A meno che non decida di declinare le proposte di rinnovo per ritornare in Spagna dove è seguito dal Valencia. Al fantacalcio ha reso in maniera quasi regolare rispetto ai suoi standard: Media Voto (5.68) e Magic Media (5,72) non sono molto sufficienti, ma si è dimostrato un calciatore affidabile dal punto di vista della titolarità, un’alternativa low-cost che può girare – sporadicamente – nel vostro undici titolare. Per intenderci Patric, quindi, non è un profilo top ai livelli di Criscito, Bonucci e Bremer ma è senza dubbio un calciatore che può dare serenità al vostro reparto in futuro se dovesse proseguire la sua carriera in Italia con la maglia della Lazio che cambierà quasi totalmente volto il prossimo anno tra i portieri (entrambi in uscita) e diversi difensori sul passo d’addio

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