MADRID (Spagna) – Nella 24esima giornata di Liga, il Real Madrid di Carlo Ancelotti non riesce ad andare oltre lo 0-0 in trasferta contro il Villarreal (senza Gerard Moreno, infortunato). Il primo tempo si traduce in un dominio totale del campo da parte dei padroni di casa: la prima grande occasione della partita capita al 6′ sui piedi di Chukwueze, che con i suoi devastanti cambi di direzione supera in dribbling due difensori e scarica una potente conclusione a rete, costrigendo Courtois a impegnarsi per evitare il gol. Al 18′ invece è Alberto Moreno a far tremare la porta dei Blancos colpendo il palo. L’ex Liverpool ci riprova al 38′ con una violenta conclusione dal limite dell’area, ma Courtois è strepitoso e si fa trovare ancora pronto. Nella ripresa il Real Madrid cambia marcia, andando vicino al gol prima con Bale, al 56′, e poi con Vinicius Junior, al 58′, ma in entrambi i casi Rulli risponde presente, riuscendo a ripetersi al 64′ con un altro provvidenziale intervento sul gallese. Al 92′ Jovic e Nacho Fernandez provano a sbloccare la gara, ma la traversa e un salvataggio sulla linea di un difensore spengono le speranze di vittoria della capolista. I Blancos, nonostante il pareggio, restano al comando della classifica con 54 punti, ma devono guardarsi dal Siviglia, salito a quota 50 dopo la vittoria di ieri contro l’Elche. Il Villarreal invece mantiene il quinto posto con 36 punti, in attesa dell’Atletico Madrid, impegnato questa sera contro il Getafe al Wanda Metropolitano.
Villarreal-Real Madrid 0-0, tabellino e statistiche
L’Atletico batte il Getafe: Mayoral non basta all’ex Quique Flores
Clamorosa altalena di emozioni al Wanda Metropolitano, dove l’Atletico Madrid vince 4-3 contro il Getafe: per la riscossa dopo il pesante ko col Barcellona Simeone schiera in attacco l’inedita coppia Cunha-Suarez, mentre l’ex Colchoneros Quique Sanchez Flores si affida in avanti all’ex Roma Borja Mayoral coadiuvato da Unal. Partita che si infiamma già nelle prime battute: al 7′ Suarez viene atterrato in area da Soria in uscita e l’arbitro concede il rigore: il portiere spagnolo ipnotizza però il Pistolero e para il penalty. Al 19′ però l’Atletico trova il vantaggio: è Angel Correa a firmare il suo nono gol in campionato approfittando di una leggerezza difensiva del Getafe per battere Soria in spaccata. Passano solo 7′ e i Colchoneros raddoppiano: è Cunha con un tap-in da pochi passi a finalizzare una splendida azione corale di Koke e compagni. Al 30′ però la partita si ravviva: l’ex Udinese e Sampdoria Jankto imbecca Borja Mayoral che da pochi passi supera Oblak e firma il suo secondo gol della sua nuova avventura spagnola. Sei minuti dopo, gli episodi che ribaltano la gara: fallo di mano di Cunha in area, Unal spiazza Oblak dal dischetto: 10° gol in campionato del turco e pareggio del Getafe. Tre minuti dopo, ancora un mani in area (stavolta di Lemar) costringe l’arbitro a fischiare il secondo rigore contro l’Atletico: ancora Unal spiazza il portiere e porta i suoi sul 3-2. Ma c’è ancora spazio per le emozioni in questo pazzo primo tempo: cross teso di Lemar in area e colpo di testa ancora di Correa che fa 3-3. Nel secondo tempo la strada si mette nuovamente in salita per Simeone: gamba alta di Felipe che colpisce al petto Arambarri e viene espulso. Dentro Vrsaljko, De Paul e Joao Felix, e fuori Suarez per fare posto ad Hermoso: è proprio il difensore spagnolo all’88’ a regalare la vittoria a Simeone: grande sforbiciata in area del numero 22 che firma il definitivo 4-3 e permette ai Colchoneros di riafferrare la zona Champions League.
Atletico Madrid-Getafe 4-3, tabellino e statistiche
Colpo dell’Osasuna col Rayo, pareggio fra Cadice e Celta Vigo
Tre punti esterni per l’Osasuna dell’ex Crotone e Sampdoria Budimir: gli andalusi ringraziano i gol di Moncayola all’8′, di Ruben Garcia al 40′ e di Kike Garcia al 93′ e battono 3-0 il Rayo Vallecano, superando proprio i madrileni ( al terzo ko consecutivo) al nono posto in classifica con 32 punti. Nell’altro match del pomeriggio, Cadice e Celta Vigo pareggiano 0-0 al termine di una partita equilibrata per i valori visti in campo, ma abbastanza avara di emozioni. Gli uomini di Coudet hanno la grande opportunità di sbloccare la gara all’85’, ma Santi Mina sbaglia il rigore. Il Celta Vigo rimane dunque al decimo posto a quota 31 punti, con il Rayo (31) e il Valencia (30) che vincendo le rispettive sfide di domani, contro Osasuna e Alaves, potrebbero puntare al sorpasso in classifica. Più complessa la situazione del Cadice, che si ritrova bloccato al terzultimo posto con appena 18 punti, a -4 dal Maiorca 17esimo.
Rayo Vallecano-Osasuna 0-3, tabellino e statistiche
Cadice-Celta Vigo 0-0, tabellino e statistiche