Il Parma cade in casa con la Spal, rilancio Como, pari Benevento

Nelle altre partite del pomeriggio vincono il Südtirol sul Cittadella e l’Ascoli sul Cosenza

Matteo Lignelli

18 dicembre – Milano

Colpo esterno, di misura, della Spal di De Rossi contro il Parma nella penultima del girone d’andata di Serie B, in un finale da brividi in cui è decisivo il salvataggio di Salvatore Esposito che respinge sulla linea il colpo di testa di Vazquez. Un pomeriggio in cui a festeggiare sono soprattutto le squadre in trasferta. Oltre al Parma frena anche la Ternana, con un Como che trova il primo successo esterno (3-0), ed entrambe vengono raggiunte a quota 26 punti in zona playoff dal Südtirol, che non ha problemi contro il Cittadella, rimasto presto in 10 uomini. Subito dietro, con 25 punti, c’è l’Ascoli che passa a Cosenza e lo inguaia in classifica. Si dividono la posta in palio, invece, il Modena e il Benevento di Cannavaro (comunque al terzo risultato utile consecutivo). Il tutto prima di due sfide fondamentali: alle 18.45 Palermo-Cagliari, dal sapore di Serie A, e infine alle 20.45 il Genoa proverà a riaprire i giochi in testa alla classifica contro il Frosinone.

Cittadella-Südtirol 0-2

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Cittadella a rischio playout reduce da due sconfitte consecutive. Il Südtirol, addirittura, non vince da ottobre anche se ha raccolto una sfilza consistente di pareggi. Questo per dire che entrambi avrebbero bisogno di vincere, ma il crudele calendario della B le ha messe di fronte. La spunta il Südtirol, che così supera il Brescia in classifica e aggredisce i playoff. Il primo tentativo di sbloccare il risultato arriva con Rover, ma la partita cambia definitivamente quando il Cittadella resta in 10 per il fallo di Danzi su Odogwu, il secondo cartellino giallo del centrocampista. Ogni dubbio, poi, è sciolto al 29’ con la prodezza a giro di destro di Nicolussi Caviglia, che festeggia alla grande la chiamata di Roberto Mancini. Nei minuti di recupero del primo tempo, dopo aver causato l’espulsione, per Odogwu c’è anche la gloria del gol. Percussione di forza in area e doppio vantaggio del Südtirol. Annullato al 68’ il 3-0 per un tocco di mano di Mazzocchi.

Parma-Spal 0-1

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Il derby emiliano si mette in salita dopo 19 minuti per il Parma, che fa tutto da sé: un cross di Maistro, infatti, viene deviato male da Osorio che beffa il proprio portiere e spalanca la porta a Rabbi. Il Parma si riorganizza con Vazquez a dirigere la manovra, ma non sfonda. Nemmeno quando un tiro (deviato) di Bernabé sfiora il palo o quando Tutino serve proprio il Mudo in area, che non riesce a dare forza al suo destro. Il Parma rientra forte dagli spogliatoi, riversandosi nella metà campo avversaria, ma la Spal resiste. Al 68’ Bonny ha la possibilità di pareggiare ma si fa ipnotizzare da Alfonso. Verso la fine gli animi si scaldano per un colpo di Murgia su Sohm che sarebbe costato il cartellino rosso e l’inferiorità numerica alla squadra di De Rossi, tutto annullato però dall’arbitro dopo la visita al Var. Infine, al minuto 88 Esposito salva sulla linea un colpo di testa di Vazquez.

Cosenza-Ascoli 1-3

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Anche l’Ascoli scavalca il Brescia e si porta a un punto dai playoff, prendendosi un successo che mancava dall’ultimo turno di ottobre. Secondo k.o. di fila per i padroni di casa, penultimi. Nonostante siano loro ad accendersi per primi con la conclusione da fuori di Voca. Poco dopo cross di Larrivey per Brignola che di testa prova a sorprendere Leali. A sbloccare il risultato, però, è il giovane Francesco Donati, che al 18’ insacca di tacco l’assist di Dionisi. Sempre con Brignola, stavolta su punizione, il Cosenza vede il pareggio infrangersi sulla traversa. Dopo la mezzora Collocolo sfiora pure il raddoppio di testa. Nel finale, invece, Zilli da sotto porta fallisce il gol del pari. Spettacolare poi Leali su Larrivey. E allora l’Ascoli la chiude in contropiede con Gondo, sommerso dai compagni. Accorcia le distanze Nasti, però non c’è nemmeno il tempo di sperare in qualcosa di più perché Collocolo la chiude dopo aver saltato due avversari in area.

Modena-Benevento 1-1

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Pareggio tra Modena e Benevento, al terzo risultato utile di fila, che restano a braccetto in classifica con 22 punti. Ma le cose sarebbero potute andare diversamente perché dopo 7 minuti e mezzo Diaw è già sul dischetto. Aveva spostato la palla in area lasciandosi travolgere da Capellini, però Paleari è stato super (di nuovo) parando il rigore. Non passa molto tempo e Tremolada, già pronto a esultare, colpisce il palo. A sorpresa, allora, tutto si ribalta poco dopo i 20 minuti di gioco grazie ad Acampora che difende alla grande un pallone in area e segna in girata la rete del vantaggio. Alla fine, comunque, Diaw ce la fa ad esultare: gran gol di pallonetto e assist straordinario di Tremolada che prima di lanciare il compagno controlla la palla di tacco. All’inizio del secondo tempo si fa vedere di più il Modena, mentre nel finale è il Benevento ad alzare il proprio baricentro in cerca della rete della vittoria. Senza che il risultato cambi.

Ternana-Como 0-3

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La settimana positiva, a livello di risultati, della Ternana s’interrompe in casa contro un Como che torna alla vittoria dopo oltre un mese e si lascia alle spalle il penultimo posto. La Ternana parte subito in pressione, gli ospiti provano ad alleggerirla con qualche ripartenza, che inizialmente portano in dote solo calci d’angolo, ma già dopo un quarto d’ora arriva la palla giusta per Cutrone che davanti alla porta non sbaglia. Alla mezzora, al contrario, la rete di testa di Favilli del possibile pareggio viene annullata perché il pallone, al momento del cross, era già uscito sulla linea di fondo. Poco prima di tornare negli spogliatoi, su un’altra ripartenza, il Como sfiora anche il 2-0 con Gabrielloni. I locali crescono parecchio nel secondo tempo, ma la giornata si conferma sfortunata e poco prima della mezzora Coulibaly colpisce il palo. Con tre sostituzioni tutte insieme (tra cui il cambio Cutrone-Mancuso) il Como prova a riemergere dall’assedio mentre la Ternana continua a collezionare legni, l’ultimo con la traversa di Favilli. E la beffa non tarda ad arrivare: gol del 19enne (di proprietà del Napoli) Ambrosino sugli sviluppi di un calcio d’angolo tra le proteste per un possibile fallo in attacco. Arrotonda il risultato Mancuso.

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