Il nostro Vialli: lo speciale in edicola con Tuttosport

Chiedimi chi era Vialli. Chiedilo a quarant’anni di pagine, racconti, parole e fotografie. Arriveranno tante risposte con un filo conduttore unico: Gianluca Vialli era un uomo prima di essere un campione. E questo non per sminuire il campione, perché era un calciatore strepitoso, un raro esempio di potenza e qualità tecniche, un atleta esplosivo con i piedi che di solito vengono avvitati a fisici più esili.

Vialli, il ricordo e il saluto di tutto il mondo del calcio

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Vialli, il ricordo e il saluto di tutto il mondo del calcio

In questi giorni ci è venuta un’irresistibile voglia di ricordare Gianluca e la memoria di un giornale è il suo archivio. Lo abbiamo aperto come uno scrigno e lì dentro abbiamo trovato foto meravigliose (molte delle quali del maestro assoluto Salvatore Giglio), articoli, interviste e storie. Ce le siamo godute e poi ci siamo sentiti in colpa all’idea di tenercele tutte per noi. Ecco perché abbiamo messo insieme tutto quel materiale in uno speciale di ventiquattro pagine che è insieme un omaggio alla memoria di Vialli e un regalo a chi, come noi, prova una struggente nostalgia e il desiderio di rivivere le emozioni che Gianluca ha regalato in tutti questi anni.

Vialli, la Juve e quella Champions…addio capitano

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Vialli, la Juve e quella Champions…addio capitano

Ci sono le prime pagine dei grandi trionfi di Vialli, da quelli con la Samp a quelli con la Juventus. C’è un’interessante ricostruzione dei primi anni di carriera, quando i cronisti iniziavano a parlare di un «ragazzino della Cremonese» che nel giro di qualche mese è diventato una «promessa del calcio italiano». C’è il suo rapporto con Gianni Agnelli, con una ricostruzione del saluto dell’Avvocato a Gianluca, pochi giorni dopo la vittoria della Champions. C’è il racconto di quella Coppa Uefa del 1993, il primo trofeo vinto in bianconero, la prima dimostrazione di leadership. C’è la storia della sua alleanza con Lippi. Ci sono il suo impegno e la sua generosità con la Fondazione creata con Massimo Mauro e che ha già aiutato tantissimo la ricerca su cancro e sla. Ci sono le foto più folli di Vialli, che ha sempre esposto la sua anima goliardica quando si trovava davanti a un obiettivo. E ci sono tanti suoi sorrisi che spuntano da ogni pagina. Sarà in edicola insieme al giornale, se volete bene a Vialli non vi deluderà. 

Il nostro Vialli: il direttore Guido Vaciago e l’iniziativa di Tuttosport

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Il nostro Vialli: il direttore Guido Vaciago e l’iniziativa di Tuttosport

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