Il nonno, la Dea, Eriksen: Maehle va velocissimo e la Danimarca sogna

Da un paese di 1.300 abitanti all’Atalanta. E ora l’Europeo da grande protagonista

Dal nostro inviato a Copenaghen Davide Stoppini

29 giugno – Milano

Da Ostervra, paesino di 1.300 anime nello Jutland settentrionale, puoi giusto decidere se puntare lo sguardo verso Goteborg oppure Oslo. È un’altra Danimarca, quella. Ed è un altro Joakim Maehle, questo. Che un giorno scriverà un romanzo su un Europeo scritto nel destino di nonno Kjeld. E sorriderà, ripensando a quando è andato vicino tanto così dal lasciare il calcio per gli Stati Uniti, in cerca di una borsa di studio.

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