MONZA – Al Monza basta un tempo per archiviare la pratica Brescia e staccare il pass per gli ottavi di finale di Coppa Italia, dove gli uomini di Alessandro Nesta se la vedranno contro il Bologna di Vincenzo Italiana. La formazione brianzola, infatti, tra le mura amiche dell’U-Power Stadium, sblocca il risultato al 5′ con Kyriakopoulos su assist di Martins, figlio dell’ex Inter Oba Oba e all’esordio assoluto in prima squadra, quindi raddoppia all’11’ con Pessina (su suggerimento del greco autore dell’1-0) e chiude i conti con il calcio di rigore trasformato da Caprari a cinque giri di lancetta dall’intervallo. Il gol degli ospiti firmato da Nuamah al 68′ fissa il punteggio sul definitivo 3-1.
La cronaca
Nesta cambia volto al suo Monza, privilegiando la trasferta di Napoli e schierando pochi titolarissimi: tra i confermati Carboni, Pessina e Kyriakopoulos. Nonostante le numerose variazioni, i brianzoli dominano sin dai blocchi di partenza e travolgono un Brescia non pervenuto. Le rondinelle rischiano dopo quattro minuti, quando Caldirola colpisce la traversa, e vengono colpite al 5′. Merito della strepitosa sovrapposizione di Kevin Maussi Martins: accelerazione penetrante e palla in mezzo per Kyriakopoulos, che calcia di controbalzo e non lascia scampo ad Andrenacci. Il greco, l’assist-man nell’azione del 2-0 che arriva all’11’ con l’incornata di Pessina, è uno dei migliori in campo proprio col figlio d’arte. Martins incendia la corsia destra, il Brescia non reagisce e Andrenacci deve mettere le pezze alla disastrosa prova difensiva dei suoi, che rischiano l’imbarcata e non riescono a rendersi pericolosi. C’è solo il Monza in campo, col tris di rigore (Caprari, 40′) e il poker sfiorato: Forson e Pessina sbattono sulle deviazioni del portiere. Nella ripresa, ecco un triplo cambio per entrambe. Nesta pensa al Napoli e sostituisce i titolarissimi (Carboni, Kyriakopoulos e Pessina), Maran prova a dare la svolta cambiando modulo con Corrado e Nuamah. Proprio quest’ultimo è l’uomo della piccola svolta per le rondinelle, che non trovano opposizione da parte dei rivali e alzano il baricentro nella ripresa. Dopo venti minuti a senso unico, ecco il gol che accorcia le distanze per il Brescia: sponda di Juric, Nuamah salta Pizzignacco e deposita nella porta sguarnita il 3-1. Il Monza reagisce con una nuova chance per Forson, ma Andrenacci è attento e mantiene il risultato. Una chance per parte nel recupero, con le reti mancate da Forson e Valoti, poi cala il sipario su un match che ha detto ben poco nel suo secondo tempo.
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