Il Monza riflette su Stroppa. E Ranocchia rischia un lungo stop

Dopo la netta sconfitta di Napoli in bilico la posizione dell’allenatore. Per il difensore brutto infortunio alla caviglia destra, oggi gli accertamenti

L’unica nota lieta della giornata di ieri in casa Monza è stata la visita di Adriano Galliani al murale di Maradona, nel ricordo delle vecchie sfide tra il Milan di Sacchi ed il Napoli di Diego. Da quel momento in poi, però, per lo stesso Galliani come per tutti i tifosi del Monza è stata assolutamente una domenica da dimenticare. L’infortunio last minute di Pablo Mari era stato un fosco presagio, al resto ci hanno pensato il Napoli e Kvaratskhelia, ma la squadra di Stroppa è parsa davvero troppo tenera.

Brutto infortunio

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Come sempre avviene in questi casi, al peggio non c’è mai fine e così l’infortunio di Andrea Ranocchia ha completato il quadro a tinte scure di una giornata da archiviare. In una chiusura laterale, l’ex centrale dell’Inter ha sentito un crack alla caviglia destra che “gli è rimasta sotto”, come ha spiegato Stroppa in conferenza. Di conseguenza, c’è il rischio che si tratti di un brutto ko e di un lungo stop. Non esattamente una buona notizia per una retroguardia che ha già incassato sei reti in due partite. “Purtroppo, sembra che Ranocchia sia molto grave. Abbiamo deciso di farlo tornare con noi. Farà gli accertamenti appena rientrati a Monza”, ha chiosato Stroppa con aria evidentemente preoccupata. La delusione del tecnico è palpabile: “Abbiamo affrontato una squadra straordinaria, ma abbiamo sbagliato tanto. Nei primi quindici minuti eravamo impauriti, poi ci siamo sciolti ma avremmo comunque potuto fare meglio e concedere meno. La supremazia del Napoli è stata totale, ma dobbiamo avere più coraggio e provare pure a dare anche qualche legnata perché siamo stati un po’ leggeri”.

Riflessioni in corso

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Ecco, se c’è qualcosa che proprio non è piaciuto è stato l’atteggiamento passivo mostrato anche nel corso della ripresa quando il Napoli ha giocato sul velluto. Forse per questo Stroppa non salva assolutamente nulla della gara di ieri: “Cosa farò rivedere ai miei? Il meno possibile direi. Dobbiamo cancellare e ripartire da quanto di buono avevamo fatto vedere con il Torino”. Certo, assemblare in fretta una squadra con così tanti giocatori nuovi non è facile per nessuno, ma per Stroppa non c’è molto tempo da perdere perché ci sono già valutazioni in corso sul suo conto visto che l’impatto del Monza in A non è stato certamente quello atteso. Qualche segnale positivo lo ha però lanciato l’ex di turno Andrea Petagna, che si è visto togliere dal Var il gol della bandiera per un fallo su Rrahmani: “Amir è un amico, è furbo.È stata una spintarella. Dobbiamo crescere e seguire il mister, abbiamo le qualità per fare una buona stagione. Sono pronto per fare la mia parte, come già in passato con la Spal e l’Atalanta e come ho fatto con il Napoli”.

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