Il Milan può ancora sperare: due incastri favorevoli, ma è obbligatorio vincere

La qualificazione agli ottavi appare un’impresa disperata, ma la vittoria del Liverpool sull’Atletico tiene viva l’ultima fiammella. A patto che i rossoneri conquistino 6 punti e le altre…

La condizione essenziale per continuare a sperare era la vittoria del Liverpool sull’Atletico Madrid. E così è stato. I Reds si sono sbarazzati ad Anfield 2-0 della squadra di Simeone, facendo il proprio dovere innanzitutto per se stessi – primo posto sicuro nel gruppo B – e poi nei confronti delle altre. Milan compreso: con questo k.o. l’Atletico non si muove in una classifica dove gli inglesi comandano con 12 punti, seguiti dal Porto con 5, dai Colchoneros con 4 e dal Milan con 1.

Incastri

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Perché il Milan può ancora sperare? Entriamo nel dettaglio, ma prima va sottolineata una cosa con vigore: per far sì che il miracolo riesca, i rossoneri devono vincere obbligatoriamente entrambe le ultime due partite del girone. Ovvero a Madrid il 24 novembre e a San Siro con il Liverpool il 7 dicembre. E ovviamente potrebbe non bastare. Due le combinazioni possibili. La prima: vittoria del Liverpool sul Porto alla quinta giornata e pareggio fra Porto e Atletico all’ultima (oppure vittoria dell’Atletico se il Milan però vince con almeno due reti di scarto a Madrid o chiude comunque con una differenza reti migliore dell’Atletico). Seconda combinazione: pareggio fra Liverpool e Porto alla quinta giornata e vittoria dell’Atletico sul Porto all’ultima (se il Milan vince con almeno due reti di scarto a Madrid o chiude comunque con una differenza reti migliore). Sei punti durissimi da conquistare in due partite per il Diavolo che ne ha racimolato uno nelle precedenti tre. E incastri molto, molto complicati. Ma perché scartare la prospettiva a prescindere?

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