Il Milan e “l’effetto derby”: San Siro sold out e merchandising in crescita

Il gran momento dei rossoneri non si limita solo al campo: con l’Inter l’affluenza maggiore dalla riapertura degli stadi, l’incremento del 92% sui prodotti ufficiali venduti ma non solo

Primo posto in classifica, il sogno scudetto, la squadra imbattuta da 12 giornate, Tatarusanu versione “eroe per caso” che neutralizza il rigore di Lautaro. Il Milan sta vivendo un gran momento, non solo in campo: la sfida di domenica contro l’Inter è stata da record per diversi motivi. San Siro era sold out (la capienza è sempre del 75%, erano presenti circa 57 mila spettatori), mentre la partita è stata vista in più di 150 Paesi in tutto il mondo. Anche la coreografia delle curve è stata spettacolare, in particolare quella rossonera con l’omaggio a chi si è battuto per i cittadini durante la pandemia. Da quando hanno riaperto gli stadi, inoltre, il Meazza ha ospitato più di trecentomila tifosi.

Derby ma non solo

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Il derby di Milano è stato il match con più spettatori in assoluto da quando hanno riaperto gli impianti. Parola chiave: passione. Casa Milan  e il “Museo Mondo Milan”, infatti, hanno accolto più tifosi di quanti ne abbiano visti nei mesi precedenti. Il museo ha registrato più di tremila ingressi nel fine settimana (1500 solo domenica, giorno della partita). E i tifosi hanno camminato a due passi con la storia rossonera in tranquillità, tra maglie, cimeli, trofei e pillole di milanismo. Capitolo social, bene anche lì: tra venerdì 5 e domenica 7 il Milan ha generato un +24% di engagement rispetto all’Inter, nonostante un -27% di contenuti sulle piattaforme. Nello specifico, i rossoneri hanno avuto 3,9 milioni di interazioni (351 posto) contro le 3,1 nerazzurre (482)

Crescita

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Sono andati a ruba anche i prodotti ufficiali di quest’anno, annata 2021/22, come riportato dai canali ufficiali del Milan attraverso un comunicato. Questi i numeri: rispetto ad altri giorni di partita standard c’è stata una crescita del 130% sulle maglie vendute, più un 90% sulle sciarpe. I prodotti totali di merchandising hanno visto un incremento del 92% rispetto ad altri giorni di gara normali. Effetto derby quindi. Che tra l’altro è stato visto anche nel cuore di New York, a Manhattan, nel club 40/40 di JAY-Z. All’evento hanno partecipato 300 tifosi milanisti presenti nella “Grande Mela”. Il brand AC Milan, infatti, è risultato il marchio italiano più seguito in Cina e soprattutto negli Stati Uniti, secondo un’analisi di YouGov (gruppo internazionale di analisi e ricerche di mercato). Pioli si godrà la sosta da primo in classifica quindi, a braccetto con il Napoli di Spalletti, pronto a ricaricare le batterie in vista della ripresa con la Fiorentina del 20 novembre.

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