Il Milan ha chiesto Riqui Puig al Barcellona: gioca nel ruolo di mezzala, ha ventuno anni, è cresciuto nella “cantera” e qualche suo allenatore - in passato - lo aveva addirittura paragonato per fisico e potenzialità a un fenomeno come Iniesta. Può diventare la nuova intuzione del Milan, un altro grande affare, come Theo Hernandez, che ora ha fatto pentire il Real Madrid. Si lavora a un prestito con diritto di riscatto, sfruttando uno scenario che può favorire le mosse di Maldini: Riqui Puig è stato impiegato appena 77 minuti da Koeman. Una presenza in Liga e quattro in Champions.
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Il Barcellona non vuole correre il rischio di perderlo a titolo definitivo: è orientato a cederlo a gennaio, ma solo in prestito, senza concedere al Milan la possibilità di diventare proprietario del cartellino del centrocampista, che ha dimostrato di sapersi adattare anche al ruolo di trequartista e di attaccante esterno. Un jolly prezioso per Pioli: dribbling, scatto, tecnica raffinata. Riqui Puig è nato il 13 agosto 1999 a Matadepera, è alto un metro e 69, ha cominciato a giocare nello Jabàc Terrassa. Nel 2013 è entrato nella “cantera” del Barcellona. Valverde è stato il primo allenatore a inserirlo nella squadra dei big, a convocarlo per una tournée negli Stati Uniti e a farlo debuttare in Liga da titolare contro l’Huesca (0-0): era il 13 aprile 2019.
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