Il Milan accelera per Giroud: accordo col Chelsea a un passo

I rossoneri dovrebbero versare un indennizzo ai Blues, che il mese scorso avevano rinnovato unilateralmente l’accordo col centravanti francese per un’altra stagione

La data del raduno, ovvero oggi, era oggettivamente impraticabile. Ma una delle missioni prioritarie del club è quella di fornire a Pioli una rosa idonea in tempi ragionevolmente snelli. Dove per idonea si intende un gruppo di lavoro che si avvicini il più possibile a quello che affronterà la prossima stagione.

Ecco perché, dopo la tribolata chiusura dell’affare Tonali e il rinnovo di Calabria alle porte, adesso parrebbe davvero arrivato il momento di Giroud. Non è una faccenda da poco, perché parliamo del centravanti. Di colui che dovrà dividere con Ibra lo scettro dell’attaccante e, dal momento che parliamo di un giocatore di 34 anni, di qualcuno che sarà basilare anche nel guidare il resto di un gruppo giovane e affamato.

quel rinnovo…

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La novità è che si registra un’accelerazione importante sull’asse Milan-Chelsea. Una pista, come sappiamo, tortuosa e complicata da percorrere. Anche per un giocatore come lui a fine ciclo con i Blues. Pareva tutto fatto già un mese fa, anche perché Olivier era in scadenza. Era, appunto. A inizio giugno il Chelsea ha sparigliato le carte in tavola, annunciandone il rinnovo di contratto per un altro anno. Un rinnovo esercitato unilateralmente dal club di Abramovich, nulla che non fosse normato e legittimo per carità, ma qualcosa che ha inevitabilmente modificato lo scenario. Perché a quel punto al Milan è venuta a mancare la sicurezza di prelevare il nazionale francese gratis. Risultato: i tempi si sono dilatati, Giroud è partito per gli Europei e il Diavolo si è ritrovato con la scomoda casella del centravanti da riempire, senza certezze di andare a nozze con Olivier.

cassa

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Lui, dal canto suo, l’accordo con il Milan lo aveva trovato da tempo con un biennale da circa 4 milioni netti a stagione più bonus. Sotto questo aspetto era tutto a posto. Ed è stato il giocatore stesso a far presente ad Abramovich e alla sua plenipotenziaria Marina Granovskaia il desiderio di vestire il rossonero. Dopo di che è iniziato uno stucchevole balletto. Da un lato l’indiscrezione che il Chelsea lo avrebbe comunque liberato gratis dal momento che il giocatore sarebbe andato a giocare in un’altra nazione. Ma c’era anche la tesi opposta, ovvero che comunque i Blues avrebbero voluto ricavare un po’ di cassa dalla cessione. Alla fine si dovrebbe fare una via di mezzo, ovvero il pagamento da parte del Milan di un piccolo indennizzo. Ciò che conta, comunque, è che l’affare nelle ultime ore ha accelerato e a questo potrebbe (dovrebbe) andare in porto in tempi rapidi. Magari anche molto rapidi. Siamo ai dettagli, come si dice in questi casi, ma sono dettagli essenziali per un Milan che ha bisogno di prendere forma.

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