Il Frosinone non sbaglia: batte il Como e si avvicina alla vetta. Alle 20.30 Brescia-Crotone

Seconda vittoria fuori casa per la squadra di Grosso, mentre i neopromossi di Giacomo Gattuso non fanno punti da agosto

Ancora un successo in trasferta, ancora un 2-0. Il Frosinone batte il Como e conquista la sua seconda vittoria in campionato, la seconda lontano dalla Ciociaria dopo quella di Vicenza del 28 agosto. Alle 20.30 il secondo anticipo della quarta giornata, Brescia-Crotone.

Como-Frosinone 0-2

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Una gara equilibrata, quella del Sinigaglia, in cui la squadra di Grosso è stata brava a colpire nei momenti più importanti del match e a resistere – senza neanche faticare troppo – agli attacchi del Como. I gialloblù salgono quindi a otto punti in classifica, a -1 dal terzetto di testa formato da Brescia, Pisa e Ascoli. Quanto al Como, per lunghi tratti la squadra di Giacomo Gattuso ha dato l’impressione di poter accorciare le distanze, ma a Cerri e compagni è mancato il guizzo decisivo: l’atteggiamento è sembrato giusto, ma nel frattempo è arrivata la seconda sconfitta di fila in casa dopo il k.o. contro l’Ascoli di sabato scorso. I punti in classifica restano due e, dopo i tre gol segnati nelle prime due giornate, i lariani non hanno più trovato la via della rete.

Il Como parte forte e al 5’ ha la prima occasione del match, ma il colpo di testa di Cerri è respinto in tuffo da Ravaglia. Dopo 10’ il Frosinone passa in vantaggio: Canotto va sul fondo sulla destra e crossa al centro per Garritano, che controlla e batte Gori dopo una leggera deviazione dei difensori. Il Como prova a reagire, ma al 30’ si fa gol letteralmente da solo. Su un retropassaggio, Gori si fa rubare palla da Garritano, che serve all’indietro Rohden. A porta vuota, l’ex Crotone non sbaglia. Al 40’ Ravaglia esce malissimo su una punizione dalla sinistra e lascia il pallone vagante in area, La Gumina ci arriva di testa ma Szyminski salva sulla linea. Nella ripresa il Como prova ad accorciare le distanze, ma l’occasione più clamorosa capita a Charpentier al 70’: Cicerelli se ne va sulla sinistra e la crossa al centro, l’ex Reggina la gira di prima ma la spara su Gori, che salva sulla linea. All’ 85’ ancora Charpentier ha una buona palla per il 3-0, ma manda a lato.

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