La terza avventura di Alvaro Morata alla Juventus è sempre più lontana. Mentre i bianconeri sono pronti a stringere per Roberto Firmino per il ruolo di attaccante di complemento tanto invocato da Max Allegri, dalla Spagna continuano a rimbalzare voci sull’ottimo reinserimento di Morata all’interno dello spogliatoio dell’Atletico Madrid.
Juve-Morata, il ritorno è lontanissimo
Secondo quanto riportato da’ Cadena Ser’, il centravanti della nazionale spagnola, tornato alla corte di Diego Simeone già dalla metà di giugno dopo che la Juventus non ha esercitato il diritto di riscatto fissato a 35 milioni al termine dei due anni di prestito, ha approcciato nella maniera giusta il ritiro dell’Atletico, colpendo favorevolmente anche lo stesso Simeone, con il quale il feeling non era stato ottimale nella prima avventura di Morata con i Colchoneros, tra il gennaio 2019 e il giugno 2020.
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“Morata ha deciso di restare all’Atletico”
Morata è stato favorito dal ricongiungimento con diversi compagni di nazionale, tra i quali il capitano dell’Atletico Koke e Marcos Llorente, che hanno ulteriormente accelerato il reinserimento di Alvaro all’interno dello spogliatoio dell’Atletico: per questo il giocatore, alla luce anche della virata della Juve su Firmino, sarebbe ormai deciso a restare all’atletico, peraltro unica ipotesi presa in considerazione anche dalla famiglia e dalla moglie Alice a parte quella del ritorno alla Juve.
“Atletico Madrid, no a Ronaldo: e Simeone blinda Morata”
Altro aspetto molto importante è la situazione dell’attacco dell’Atletico, che dopo la partenza di Luis Suarez non può permettersi di perdere un altro elemento: la partenza di Morata, insieme a quella di Antoine Griezmann, sarebbero state necessarie in caso di acquisto di Cristiano Ronaldo al Metropolitano, ma i tifosi atletisti si sono opposti fermamente all’arrivo del grande nemico dei tempi del Real. Un altro dettaglio che avvicina Morata alla permenenza all’Atletico.
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