Il fattore Brehme, le galline e la boxe: 10 cose che non sapete su Gleison Bremer

Scopriamo il centrale di difesa che ha detto sì alla Juve: il suo nome è un omaggio al tedesco ex Inter e sui 100 metri sfrecciava in 11 secondi

Tutti lo hanno cercato, alla fine è andato alla Juve. Dopo un’annata al top con 33 partite, 3 gol e una sfilza di statistiche in cui è stato al top, Gleison Bremer resterà a torino, cambiando sponda del Po. Viveva in una fattoria, si chiama così in onore di Brehme e sfrecciava sui cento metri in 11 secondi. Ecco dieci cose che non sai di lui.

Precedente Da Serena a Pessotto, da Ogbonna a Fusi: tutti i passaggi dal Toro alla Juve Successivo Kim saluta il Fenerbahçe: è a un passo dal Napoli