Il dramma di De Sciglio: lesione al legamento crociato anteriore, subito sotto i ferri

Alla mezz’ora contro il Lecce l’uscita per infortunio e la richiesta di soccorsi da parte dei compagni, poi l’uscita in barella e la sentenza degli esami: crack al ginocchio destro

Lesione del legamento crociato anteriore. Il verdetto per Mattia De Sciglio arriva immediato, dalla pancia dello Stadium già a margine di Juve-Lecce, ed è il più temuto, per il 30enne esterno milanese: nei prossimi giorni sarà necessario un intervento chirurgico al ginocchio destro infortunato alla mezzora duellando per un pallone sull’out di destra col leccese Banda.

L’infortunio

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Minuto numero 30 del primo tempo di Juventus-Lecce, un possesso sulla linea laterale su cui combattere: corpo a corpo, ma il problema non è un contatto con l’avversario, è alla fine del movimento che De Sciglio si contorce cadendo a terra. Si tocca dietro la coscia destra, ma è il ginocchio a saltare. I compagni capiscono subito, non solo dalla sua reazione forte, e chiamano il cambio e l’intervento dei sanitari: un paio di minuti sul prato prima di uscire in barella, con le braccia a coprirsi il volto.

Un’immagine chiarissima, anche se un primo cauto dispaccio si limita a non andare oltre la distorsione al ginocchio. Il tempo di raggiungere il J Medical e di approfondire la diagnosi. Fresco del rinnovo fino al 2025 firmato nel giugno scorso, finisce qui la sua stagione a onor del vero già travagliata, con sole 25 presenze in 49 partite. Ma questo non è un guaio muscolare come quelli che lo avevano frenato finora. È l’infortunio più grave in carriera, il decorso post operatorio dirà di più.

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