La squadra della proprietà inglese Sent Entertainment ha superato l’Alessandria conquistando la promozione
Era come una finale, l’ha vinta il Como. Il successo sull’Alessandria (2-1) vale per la squadra di Giacomo Gattuso (e della proprietà inglese Sent Entertainment) la promozione con una giornata di anticipo. Tutto nel primo tempo: doppietta di Gabrielloni, poi l’autogol di Arrigoni a dimezzare il passivo. La Serie B torna così in riva al Lago, dove mancava dal 2016. Merito del tecnico comasco – subentrato a dicembre a Marco Banchini (era il suo vice) – e di una squadra che ha saputo resistere in vetta, superando anche momenti complicati. Moreno Longo – che arrivava da sei successi di fila – è stato costretto a giocarsi il match decisivo senza due titolari come Casarini e Parodi, fermati dal Covid-19 come il portiere di riserva Crisanto. “È il giorno più bello della mia vita”, ha commentato a caldo Gattuso, che da giocatore è stato anche capitano della squadra della sua città. “Si tratta di un club che rappresenta una storia gloriosa nel calcio italiano – le parole del presidente della Lega Pro Ghirelli -, il Como con i suoi valori ha onorato la Serie C. Già da ora auguro alla squadra il meglio per il prossimo campionato di B”.
Corsa playoff
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Apertissima la corsa per il terzo posto, a 90’ dalla fine. La Pro Vercelli è caduta ancora (0-2 in casa col Piacenza, colpo salvezza dei biancorossi) e avrà a disposizione il recupero di mercoledì 28 aprile a Pontedera per risalire sul podio. Oggi, il terzo gradino è del Renate (62 punti, 0-0 sul campo della Pro Sesto). Successo preziosissimo della Juventus U23, che non vinceva da sette giornate e ha superato allo scadere la Carrarese (1-0) con il rigore di Vrioni. Ai playoff, insieme ai bianconeri, ci andrebbero in questo momento anche AlbinoLeffe e Pontedera (che hanno pareggiato 2-2, doppietta di Magrassi) oltre al Grosseto, che ha vinto a Pistoia (0-1, nonostante più di un tempo in dieci) mettendo nei guai gli arancioni. Spettacolare 3-3 tra Olbia e Novara: le speranze di post season della squadra di Banchieri passeranno tra sette giorni da un successo sul Como già promosso e dal tifo proprio per i sardi, che affronteranno il Grosseto.
Lotta playout
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Nessun verdetto in coda, anche se la situazione delle tre toscane è complicatissima: il Livorno, che era avanti al 70’, si è fatto raggiungere sul 2-2 dalla Pro Patria. Amelia rimane all’ultimo posto, ma restano a tiro (due punti più sopra) la Pistoiese e la Lucchese, che si è tenuta in vita superando il Lecco (1-0). Per la disputa dei playout devono esserci più di otto punti tra penultima e quintultima (attualmente la Giana, 0-0 sul campo della Pergolettese), così come tra terzultima e quartultima. Oggi ci sarebbero tre retrocessioni dirette, ma l’ultima giornata (scontri diretti Livorno-Pro Sesto e Giana-Pistoiese) potrebbe cambiare le cose.
25 aprile – 18:15
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