Il calendario verso Milan-Napoli: l’Inter può fare da guastafeste

Mancano 7 giornate allo scontro diretto di San Siro del 19 dicembre. Per i rossoneri gli ostacoli Roma (domenica all’Olimpico) e derby. Per la squadra di Spalletti c’è la trasferta in casa dei nerazzurri e la sfida all’Atalanta. La somma dei punti delle rivali favorisce leggermente il Milan (94 contro 101)

Una marcia sin qui quasi trionfale. Milan e Napoli comandano la classifica di Serie A essendosi messe in tasca 28 punti sui 30 a disposizione. I rossoneri sono stati fermati solo allo Stadium dalla Juventus (1-1) alla quarta giornata, i ragazzi di Spalletti all’Olimpico dalla Roma (0-0) alla nona. La squadra di Pioli ha segnato un gol in più dei partenopei (23-22) che però ne hanno incassati 6 di meno (3 a 9). Entrambe marciano spedite verso lo scontro diretto del 19 dicembre al Meazza.

Ma da qui ad allora il calendario gli metterà di fronte partite ad alto coefficiente di difficoltà. Tre gli avversari in comune nelle 7 partite (4 in casa per il Napoli, 3 per il Milan) da qui al big match: Inter, Sassuolo e Salernitana. La somma dei punti delle future rivali alla decima giornata (ovviamente destinata a cambiare col passare delle partite) è di 101 per le rivali degli azzurri e 94 per quelle di Ibra e compagni.

Leggi il quotidiano digitale di Gazzetta e goditi gli articoli esclusivi di G+ a partire da 5,99€ al mese! Sfrutta la promo di ottobre e attivati qui.

Roma e derby

—  

Il Milan aprirà la sua settimana di fuoco domenica sera in casa della Roma. Sette giorni dopo (con l’intermezzo di una sfida senza appello a San Siro contro il Porto mercoledì), avrà il derby casalingo con l’Inter. Poi la non facile trasferta di Firenze e l’insidioso Sassuolo in casa. A seguire, tre parite sulla carta meno complicate: a Marassi col Genoa, la Salernitana a Milano e l’impegno esterno con l’Udinese.

Inter e Lazio

—  

Il Napoli domenica sarà a Salerno e potrebbe pensare alla fuga. Una settimana dopo si presenterà al Bentegodi contro il Verona. A seguire due partite di cartello: a San Siro con l’Inter e in casa con la Lazio (che però lontana dall’Olimpico fin qui ha stentato parecchio). Dopo la trasferta al Mapei col Sassuolo, due di fila al Maradona, con Atalanta ed Empoli. Un calendario che sulla carta sembra quindi complicato almeno quanto quello del Milan.

Precedente Il ritorno di Otero: "Io studente con Del Piero e Vieri, voglio tornare in Italia" Successivo Agnelli su Cristiano Ronaldo: "La Juventus viene prima di qualunque persona"