Il calciomercato non dorme mai: da Klose e Osvaldo a Caceres, ecco gli svincolati

Un’altra sessione di calciomercato se ne va. Il gong ha suonato ieri alle 23, tra affari chiusi in extremis e altri saltati. Arrivederci dunque a gennaio? Macché, il calciomercato non dorme mai, no? Ci sono infatti gli svincolati, giocatori a caccia di riscatto dopo stagioni tribolate: vecchi campioni, o presunti tali, alla ricerca dell’ultima avventura. Lo sa bene il Palermo, che ha tentato di acquistare Bergessio: l’affare poi è saltato ma questa è un’altra storia.

Tante, tantissime, le occasioni. Sogna ad esempio un’altra squadra Marco Amelia, dopo l’esperienza al Chelsea da terzo portiere. Poi c’è chi è svincolato per vecchi problemi fisici, come Martin Caceres: l’ex Juventus ha recuperato dall’infortunio del tendine d’Achille ed è pronto a tornare a giocare. Lo volevano in tante, Roma, Napoli e Inter su tutte, alla fine nessuno ha chiuso l’affare. Difesa ricca di nomi, con gli ex Roma Motta ed Emanuelson, Juan Vargas (ex Fiorentina), tre vecchie conoscenze della Lazio Cana, Ciani, Diakitè, e l’ex Milan Constant. Libero anche l’ex Real Madrid Drenthe. Menzione speciale poi per Maicon, rimasto senza club dopo il triplete all’Inter e il triennio alla Roma. Il brasiliano vuole dimostrare che il tempo non è passato…

Dalla retroguardia al centrocampo, la lista è ancora lunga. Flamini e Muntari sono pronti a ripartire, dopo gli ultimi anni a due facce. Ce ne sono per tutti i gusti: Hugo Viana e Charles N’Zogbia portano qualità, Sissoko (ex Juventus) i muscoli per dimostrare di valere anche lui come l’omonimo del Newcastle. C’è poi chi racchiude entrambe le caratteristiche, chiamasi Raul Meireles, che porterebbe anche tanta personalità. Presenti poi esterni offensivi come l’ex Verona Jankovic, mentre se cercate un trequartista chiedete di Mauri: nel frattempo l’ex Lazio si allena a Coverciano.

Sono però gli attaccanti i colpi ad effetto che emozionano di più i tifosi, inutile negarlo. E qui è pieno di gente che ha segnato a valanga in carriera. Un esempio? Miroslav Klose. Dopo l’addio alla Lazio, il tedesco è pronto per una nuova tappa. Poi ci sarebbe anche Di Natale, che ha detto addio all’Udinese ma non ancora – in maniera ufficiale – al calcio. Gol e sregolatezza a costo zero, c’è anche Pablo Daniel Osvaldo sulla piazza. Ancora liberi Adebayor, carico dopo il flop al Crystal Palace, e Berbatov, lo scorso anno al Paok. Poi c’è il ‘solito’ Bendtner: hai visto mai che dopo i flop degli ultimi anni (la Juventus ne sa qualcosa) non torni quello dell’Arsenal. Largo ai giovani? Belfodil vuole ripartire, ma essere paragonato a Benzema finora non gli ha portato bene. C’è infine il ìgiovane’ Macheda, che chiede una chance per dimostrare a tutti che Ferguson su di lui non sbagliava. Giovani, esperti, blasonati o scommesse: insomma, la lista è lunga. Bisogna solo saper scegliere bene. Perché il calciomercato non finisce mai…

 

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