
Il bosniaco è stato elogiato dall’allenatore rossonero dopo il passaggio in semifinale. Fin qui ha giocato in tutti i ruoli, perfino terzino. Magari non si vede, ma c’è sempre
Il manifesto del suo calcio utile è un tatuaggio sulle dita: “Trust”. Fiducia. Quella che Stefano Pioli ripone in lui fin dal primo allenamento. “Non male questo ragazzo – avrà pensato -, gioca ovunque”. E senza protestare mai.