Il Brescia sale al quarto posto ed “elimina” il Parma

Gli emiliani sbagliano troppo, nella ripresa decide un bel gol di Moreo: la squadra di Corini è a due punti dal secondo posto

Una botta precisa e secca di Moreo lancia il Brescia al quarto posto, 1-0 al Parma e seconda vittoria in tre partite per Corini, subentrato a Inzaghi. Al ‘Rigamonti’ decide un gol dell’ex Empoli, nono squillo in campionato, bravo a battere Turk con un destro da 3 punti da dentro l’area piccola, da bomber vero. Sesto risultato utile di fila per il Brescia e terzo clean sheet, mentre il Parma trova la sua seconda sconfitta del 2022. Non tornava a casa senza punti da 9 partite.

Occasioni

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La prima occasione è il manifesto di un match pieno di brividi da entrambe le parti. Al 19’ Turk salva il Parma sulla linea di porta, deviando un colpo di testa ben fatto di Leris. Un antipasto delle tante chance della ripresa, da entrambe le parti. Le prime tre sono tutte del Parma, e tutte con Brunetta: al 47’ si fa ipnotizzare da Joronen da due passi, poi calcia ancora addosso al portiere del Brescia da lontano (53’). L’ultimo guizzo è il più clamoroso: al 55’, dopo una corsa di almeno 40 metri palla al piede, l’argentino conclude malamente a lato con il sinistro da posizione defilata. Mani nei capelli e chance sprecata. Dopo un destro pericoloso di Leris al 59’ altra occasione d’oro del Parma, stavolta con il baby talento Bernabé – 4 gol nelle ultime due partite -, ma il suo sinistro è troppo centrale.

Tiro da tre punti

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Il gol del Brescia è un elogio al gioco di squadra: Sabelli inventa da rifinitore trovando il varco giusto dal limite dell’area (bella giocata dell’ex Bari, non l’unica), Bisoli serve l’assist e Moreo la butta dentro con forza, sfruttando una deviazione di Del Prato (64’). L’ex punta del Palermo, 28 anni, non segnava così tanto dall’annata 2016/17, 10 gol in Lega Pro e Venezia promosso in Serie B con Inzaghi allenatore. Iachini alza la testa e inserisce Correia al posto di Rispoli per dare un po’ più di velocità alla manovra offensiva, ma niente da fare. Nel finale Ghersini fischia un rigore ai padroni di casa per un fallo di Turk su Tramoni, ma è tutto fermo: fuorigioco di Karacic a inizio azione (88’).

Il Brescia ringrazia Moreo e balza a 61 punti, a -2 da Cremonese e Monza e a -4 dal Lecce capolista. Il Benevento insegue a 60 con una gara in meno (Cosenza). Il Parma invece, dopo 2 vittorie di fila, dice addio alle speranze playoff. Il Frosinone ottavo dista 9 punti.

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