Il Bayern mette muscoli, sorprese a Lipsia: Andre Silva e tanti giovani

Il bilancio del mercato: nuovi tecnici a Monaco, Lipsia e Dortmund. Pochi movimenti di rilievo, i colpi sono Upamecano, Silva e Sabitzer

Pochi soldi e stelle fra i nuovi e un mercato rovente in panchina. Le prime sei del 2020-21 hanno cambiato tecnico e hanno dovuto mettere mano al portafoglio. Primo il Bayern che, per poter far firmare un contratto quinquennale a Nagelsmann, ha dovuto versare 15 milioni (più bonus) al Lipsia. Rose ha cambiato Borussia andando al Dortmund mentre al Gladbach è arrivato Hütter che ha lasciato l’Eintracht al connazionale Glasner. L’ex tecnico del Wolfsburg ha aperto le porte della Bundesliga a Van Bommel (ex Bayern, unico degli attuali tecnici ad aver conquistato il Meisterschale da giocatore o allenatore) e, sempre in tema di esordienti, il Lipsia ha deciso di affidarsi all’americano Marsh, uno dei tanti scambi targati Red Bull.

E sul campo?

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Perso Alaba e lasciati Boateng e Javi Martinez (a parametro zero), il Bayern ha deciso di puntare su Upamecano (classe 1998, 42,5 milioni), chiamato a guidare la difesa insieme a Hernandez. Il fratello di Theo era arrivato dall’Atletico nel 2019 ma, a causa di infortuni, ha potuto collezionare solo 42 presenze in Bundesliga. Sull’asse Lipsia-Monaco l’ultimo arrivato è Marcel Sabitzer, che permette a Nagelsmann di rinforzare un centrocampo dove Kimmich e Goretzka non avevano alternative adeguate. Con i milioni incassati dal Bayern, il Lipsia ha preso l’ex milanista André Silva (28 centri in campionato, uno più di Haaland, nella passata stagione) per riempire il vuoto di gol che aveva lasciato Werner, al Chelsea. L’arrivo del 19enne ex Ajax Brobbey sembra finalizzato ad allargare la rosa e ad avere un attaccante da mettere in campo quando c’è bisogno di accendere il turbo. Per ricostruire la difesa (oltre ad Upamecano è partito anche Konaté, al Liverpool) la scelta è caduta su due giovani inseguiti da diversi club: il francese Simakan (classe 2000 e promosso subito titolare) e il croato Gvardiol (2002) un centrale che può giocare anche in fascia e che ha sostituito Angelino contro Stoccarda e Wolfsburg. Sul filo di lana l’arrivo del talento del Barcellona Ilaix Moriba (2003), centrocampista capace di collezionare, in pochi mesi, 14 presenze nella Liga.

Perso Sancho (50 gol e 64 assist in 137 partite ufficiali con il Dortmund), il Borussia ha preso Malen (1999) dal Psv, mentre per risolvere il problema del portiere, è arrivato lo svizzero Kobel (1997), reduce da un’ottima stagione allo Stoccarda. Tanto per stare in tema Champions il Wolfsburg ha deciso di potenziare il reparto offensivo con gli arrivi di Lukebakio (Hertha), Waldschmidt (Benfica) e Nmecha (City). E il resto? Diversi arrivi di giovani di talento e giocatori di seconda o terza fascia. L’Eintracht è venuto a pescare in Italia con Lammers, Hauge e anche l’Hertha ha preso due vecchie conoscenze del nostro campionato: Jovetic e Prince Boateng.

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