Il Bayer vuole Gosens in prestito. E Inzaghi con la Cremonese lo manda in panchina

Il club di Bundesliga ha bussato alla porta dei nerazzurri per il 28enne, ma il prestito, senza obbligo di riscatto, non può far vacillare la dirigenza interista

All’Inter Robin Gosens fatica a spiccare il volo, ma in patria non si sono dimenticati delle prodezze che l’esterno tedesco è capace di mettere in mostra quando è al top della forma. Non lo ha dimenticato il Bayer Leverkusen, protagonista di un sondaggio con i nerazzurri per capire i margini di manovra per un acquisto a titolo temporaneo dell’ex atalantino. Le necessità interiste di attivo sul mercato sono note a tutti, ma non è certo un prestito a poter convincere Steven Zhang a privarsi di quello che sulla carta è un titolare di Simone Inzaghi. Intanto, contro la Cremonese, il diretto interessato è partito dalla panchina.

Così no

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L’emissario delle Aspirine è arrivato a Milano e ha già sottoposto alla dirigenza nerazzurra due offerte, entrambe rifiutate. La prima era un prestito secco, mentre al secondo giro i termini sono mutati in un prestito oneroso con diritto di riscatto. Si tratta quindi di offerte che, non hanno i crismi per una buona riuscita. Nel caso in cui le Aspirine dovessero invece ritoccare nuovamente la proposta inserendo un obbligo di riscatto a cifre simili o superiori a quelle con cui Gosens è arrivato a Milano – 25 milioni di euro bonus compresi – il discorso cambierebbe. Di certo, si preannunciano giorni delicati per i vicecampioni d’Italia. La proprietà, davanti a offerte importanti per uno dei titolari, potrebbe vacillare.

Dopo Robin

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In attesa di capire le prossime mosse dei tedeschi, intanto, l’Inter ha individuato il principale candidato per sostituire Gosens sulla fascia sinistra. È l’argentino Borna Sosa, in forza allo Stooccarda e già seguito dall’Atalanta. L’idea dei nerazzurri è quella di convincere il club di Bundesliga con un prestito oneroso con diritto di riscatto per portare a Milano il 24enne di Zagabria. Ovviamente, questa seconda operazione prenderebbe vita soltanto in caso di cessione in prestito con obbligo di riscatto di Gosens.

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