Mauro Icardi e l’Inter: un amore destinato a durare, sulla carta, almeno fino al 30 giugno 2021. L’Icardi Day si apre con l’ufficialità del club neroazzurro su Twitter: “F.C. Internazionale è felice di annunciare di aver raggiunto l’accordo con Mauro Icardi per il rinnovo del contratto: Mauro continuerà a vestire i nostri colori fino al 2021”. Dopo le tante voci di mercato di quest’estate che volevano la punta argentina al Napoli o alla Juventus, Icardi ha firmato oggi con l’Inter prolungando per altri due anni il contratto. L’ingaggio? 4,5 milioni più bonus, con cui si arriva a 5,5 milioni a stagione. L’attaccante, che ha segnato 6 gol nelle prime 7 partite in campionato, diventa così il terzo giocatore più pagato della Serie A, dopo Gonzalo Higuain e Daniele De Rossi.
grazie wanda — “Sono sempre stato tranquillo. Mi sono sempre trovato bene con la gente che lavora qua, con chi mi accompagna ogni giorno. Questo ti aiuta ad essere tranquillo e fare le cose bene”, sono le prime parole di Icardi. “Alzare trofei come Zanetti? È dura, il mio lavoro è fare gol. Se alziamo qualche coppa meglio”. Il primo ringraziamento è per la famiglia, “che mi accompagna ogni giorno”. E poi la menzione speciale a Wanda, “che ha sistemato tutto”.
bandiera? sarà il tempo a dirlo — “A 20 anni non si può dire che si vuole diventare la bandiera di una squadra, già basterebbe dare tutto per la maglia che si indossa e poi se diventerà una bandiera sarà il tempo a dirlo”. Così il figlio dell’ex bandiera dell’Inter Giacinto Facchetti, Gianfelice Facchetti, intervenuto al programma “4-4-2” di Sportmediaset.
