Ibra, arriva la sentenza del giudice sportivo: un turno di stop (con multa)

Nessuna maxi squalifica per lo svedese dopo quanto successo al Tardini con l’arbitro Maresca: “Critica irrispettosa con atteggiamento provocatorio”, la motivazione

Dopo il cartellino rosso rimediato sabato scorso a Parma per le proteste all’indirizzo dell’arbitro Maresca, nessuna maxi squalifica per Zlatan Ibrahimovic: lo svedese, che poteva rischiare uno stop più lungo, è stato fermato per una sola giornata dal Giudice Sportivo: “Per una critica irrispettosa con atteggiamento provocatorio”, si legge. Al provvedimento si aggiunge anche un’ammenda pari a cinquemila euro. L’attaccante rossonero non sarà dunque a disposizione di Pioli per la sfida di domenica contro il Genoa (calcio d’inzio a San Siro, alle 12:30). Oltre a Ibra, a saltare la prossima partita di Serie A saranno anche Cristian Romero dell’Atalanta, Alessandro Tuia del Benevento, Domenico Criscito del Genoa, Felipe Caicedo della Lazio, Hirving Lozano del Napoli, Riccardo Gagliolo del Parma e Lorenzo Pellegrini della Roma.

L’episodio

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L’episodio più discusso della partita di sabato scorso contro il Parma arriva all’ora di gioco, quando Maresca estrae il cartellino rosso all’indirizzo di Ibrahimovic, dopo aver fischiato un fallo per il Milan (Pezzella in gioco pericoloso su Saelemaekers). Lo svedese, che forse si stava lamentando per una spintarella subita nell’azione precedente, nel protestare viene probabilmente frainteso dal direttore di gara (Ha detto “Sembra strano”, come sostenuto dal Milan, o “Sei un bast….”?). Da lì l’espulsione diretta e la paura di una squalifica consistente prima della decisione finale del Giudice Sportivo.

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