I tifosi sostengono la Roma: “Delusi per la Samp, ma crediamo nel progetto”

ROMA – Un risultato che non va giù ai tifosi, soprattutto perché arrivato dopo un’ottima prestazione come quella di Bergamo. La Roma non va oltre il pari contro la Sampdoria, con una prestazione deludente e tanti errori nell’ultimo passaggio e nel tiro in porta. Quindici tiri totali, solamente 4 verso i pali di Audero, e inevitabilmente il risultato alimenta la delusione dei tifosi tra radio e social: “La Roma non è cambiata, è incompleta, scarsa qualità, voto 4.5 ad oggi. Dopo la vittoria di Bergamo, chi conosce la Roma da 50 anni sapeva che non avremmo vinto davanti a 50 mila romanisti. Rassegnato”. E ancora: “Continua l’altalena di giudizi nei confronti della Roma. Secondo me la Roma è questa, una squadra da media/alta classifica. Arriveremo a fine campionato con questo tipo di risultati. Non siamo in grado (in questo momento) di avere continuità”.

Non c’è però tra i tifosi la rassegnazione: “Deluso ma credo nel progetto”, “Ieri brutta partita ma resto ottimista. Diciamo anche che la Samp non ha giocato a calcio ed è stata indisponente negli atteggiamenti. Noi troppo leziosi in area, bisogna tirare di più. Resto paziente!”, “A me la squadra trasmette fiducia per il futuro”, “Purtroppo questa è la Roma, il problema è che appena vinciamo una partita siamo da quarto posto poi pareggi e torniamo delle pippe. Dobbiamo rimanere più obiettivi”.

C’è poi chi la mette esclusivamente sul piano qualitativo: “Per competere e non dico per vincere devi avere almeno 16-17 giocatori di livello. La Roma al momento ne ha 12-13. Vinci con l atalanta, pareggi con la Samp, perdi con il Venezia”, “Sicuramente i nostri centrocampisti sono scarsi nel cross però devo dire che in area abbiamo le belle statuine. Non aggrediscono mai la palla e non strappano sul difensore. Sono immobili in attesa del pallone”, “il problema principale della Roma è la mancanza di intensità di gioco che può sopperire la mancanza di qualità dei singoli. Mourinho deve lavorare soprattutto sulla testa dei giocatori”.