I gol in Champions, i titoli, il Pallone d’Oro: Sheva in 10 cartoline (rossonere)

Giugno ’99, inizia la storia. Andriy arriva a Malpensa dalla Dinamo Kiev, scende dall’aereo e si cala nel mondo rossonero con poche parole, quasi come un turista: “Sto già studiando l’italiano e in poco tempo lo imparerò, voglio passeggiare subito a Milano per scoprire la mia nuova città”. Nuove sfide, nel segno di una promessa fatta da Ariedo Braida, l’uomo che ha reso realtà il suo patto col Diavolo, come raccontato in diverse occasioni: “Venne a casa e mi diede una maglia del Milan con il mio nome. ‘Ci vincerai il Pallone d’oro’”.

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