I 110 anni dell’Aia: via alla tre giorni di Milano. Sala: “Sempre dalla parte degli arbitri”

Il primo cittadino del capoluogo lombardo Beppe Sala all’Università Cattolica ha aperto il ciclo di eventi che dureranno fino a sabato. “Sindaci e arbitri hanno tanto in comune: devono saper prendere delle decisioni”.

“Il sindaco e l’arbitro hanno un ruolo con un aspetto importante in comune: il dovere di scegliere, poi arbitri e i sindaci, entrambi, subiscono le critiche dal divano…”. Con questa premessa, nell’Aula Gemelli dell’Università Cattolica di Milano, il sindaco del capoluogo lombardo Giuseppe Sala ha aperto la tre giorni di celebrazioni per i 110 anni dell’Associazione italiana arbitri. L’Aia fu fondata il 27 agosto 1911 a un tavolo del ristorante l’Orologio di Milano, in cui fu stipulato il primo statuto. Di fronte a 110 ragazzi e ragazze aspiranti arbitri provenienti dalle sezioni di tutta Italia, sul palco si sono alternati Alan Rizzi, sottosegretario Presidenza Regione Lombardia, Duccio Baglioni, vicepresidente dell’Aia, Carlo Tavecchio, presidente Lnd Lombardia, Pietro Lattanzi, presidente della Sezione Aia di Milano ed Emilio Ostinelli, presidente del Comitato regionale arbitri della Lombardia. “Io sono sempre dalla parte di chi ci mette la faccia, quindi sarò sempre un supporter degli arbitri”, ha aggiunto Sala nel corso dell’incontro.

Focus fallo di mano

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La prima giornata è poi proseguita con una masterclass tecnico-formativa tenuta dal responsabile del Settore tecnico Aia Matteo Trefoloni e il responsabile della Can Gianluca Rocchi, che si sono concentrati sui recenti cambiamenti nel fallo di mano e su Dogso e Spa, rispettivamente “Negare un’evidente opportunità di segnare una rete” e “Fermare una promettente azione d’attacco”, situazioni ‘critiche’ e spesso non di facile interpretazione.

Il nuovo logo

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Domani la parte formativa proseguirà con l’intervento di Roberto Rosetti, presidente della Commissione arbitri della Uefa e masterclass tecniche condotte da tre big del fischietto come Daniele Orsato, Giovanni Ayroldi e Simone Sozza. Nel pomeriggio, all’Arena Civica di Milano, sarà presentato il nuovo logo dell’Aia alla presenza del presidente Alfredo Trentalange e del segretario generale Marco Brunelli. Ancora parte formativa sabato con Francesco Bianchi, supervisor Uefa Connvention Mentor & Talent, e Matteo Trefoloni.

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