Il 27enne centrocampista basco ha rivelato alla tv ufficiale del club la sua singolare superstizione
<a class="button small twitter" href="https://twitter.com/share" data-text="
Il 27enne centrocampista basco ha rivelato alla tv ufficiale del club la sua singolare superstizione
“>Twitta
MANCHESTER – La superstizione nel mondo del calcio conta quasi quanto la tecnica e la tattica, almeno a scorrere con la mente i gesti dei protagonisti che per decenni hanno colorato le cronache e regalato aneddoti da tramandare di generazione in generazione. Dal capotto indossato da Renzo Ulivieri anche sotto il sole cocente all’acqua santa di Trapattoni nel Mondiale nippo-coreano, fino ai baci di Maradona e di Blanc sulle rispettive ‘pelate’ del massaggiatore napoletano Carmando e del portiere francese Barthez.
E si potrebbe continuare all’infinito, in attesa di nuove puntate e nuove bizzarie. L’ultima, dopo quella di Cristiano Ronaldo, è quella che ha svelato Ander Herrera alla tv ufficiale del suo club, il Manchester United allenato da José Mourinho. “Ho una lunga storia alle spalle con i miei parastinchi – ha raccontato il 27enne calciatore basco –. Uso gli stessi da quando avevo otto anni. I miei compagni ridono di me, ma per me è una cosa seria e non li cambierò fino a che non si saranno consumati del tutto”. Un segreto che forse era meglio non svelare ai difensori della Premier…