Hernanes lascia il calcio: “Ho tanti altri progetti da realizzare”

Poco meno di un mese prima il 37° compleanno Anderson Hernanes de Carvalho Viana Lima, meglio conosciuto come Hernanes, ha annunciato l’addio al calcio giocato. L’ex centrocampista di Lazio, Inter e Juventus ha comunicato la propria decisione durante una conferenza stampa nella quale ‘Il Profeta’ ha di fatto ufficializzato una decisione già nell’aria da tempo, considerando che l’ultima partita disputata dal brasiliano risale al dicembre dello scorso anno, con la maglia dello Sport Recife.

Hernanes e il futuro da procuratore

Durante la conferenza Hernanes ha anticipato che darà l’addio ufficiale al calcio durante una partita-evento che si giocherà in una data ancora da stabilire presso lo stadio Morumbi di San Paolo, per poi anticipare di avere di fatto già intrapreso la carriera di agente: “Ho ufficialmente smesso di giocare oggi. Non gioco da un po’, ma volevo ufficializzarlo. Oggi chiudo la mia carriera di calciatore. Tante altre cose che mi aspettano. Grazie al calcio, grazie al pallone. Mio fratello ed io abbiamo costituito una società di agenzie di giocatori, siamo all’inizio, è una delle attività che abbiamo“.

Hernanes lascia il calcio, l’omaggio del San Paolo

Il San Paolo, la squadra brasiliana nella quale l’ex centrocampista è cresciuto e alla quale ha legato maggiormente la propria carriera, giocandovi in due periodi, fino al 2010, prima dell’approdo in Europa con la Lazio, e poi tra il 2019 e il 2021, ha voluto omaggiare Hernanes attraverso un post sul proprio profilo Twitter: “Anderson Hernanes de Carvalho Viana Lima, il Profeta Hernanes, ha annunciato l’addio al calcio oggi, 2 maggio. È stato un idolo di milioni di appassionati, un punto di riferimento fuori e dentro il campo“.

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La carriera italiana di Hernanes

Hernanes, che con il Brasile ha disputato il Mondiale 2014, ha legato le proprie fortune calcistiche all’Italia, dove ha giocato per cinque stagioni e mezzo con le maglie di Lazio, Inter e Juventus. Ambidestro, regista e trequartista, dotato di una spiccata visione di gioco e di un ottimo tiro dalla distanza. Tre i titoli vinti in carriera, due Coppe Italia, con la Lazio nel 2013 e con la Juventus nel 2016, anno nel quale il giocatore ha anche vinto l’unico scudetto, seppur raccogliendo solo 14 presenze.

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